Firenze – Albergo Popolare nuovo: il lancio è fatto direttamente dal sindaco Dario Nardella che, in una intervista sui quotidiani cittadini, parlando dell’Albergo Popolare intitolato ad ora a Fioretta Mazzei, menziona l’ipotesi di un nuovo obiettivo, una struttura intitolata magari a Giorgio La Pira.
Una sorta di rilancio, rispetto al vecchio e glorioso Albergo Popolare di via della Chiesa, che potrebbe essere semplicemente riqualificato, che coglie di sorpresa le opposizioni, sia di destra che di sinistra, che chiedono spiegazioni al primo cittadino.
“A Ferragosto il carcere di Sollicciano era da demolire, per permettere la costruzione di un istituto più grande e più bello. Ora è la volta dell’Albergo Popolare? – si chiedono i consiglieri di Spc in consiglio comunale, Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – non abbiamo capito infatti se il Sindaco, nelle sue dichiarazioni, parlando di un «nuovo albergo popolare intitolato a Giorgio La Pira», da realizzare entro la fine del mandato, stia parlando di un progetto diverso dalla più “semplice” riqualificazione e ristrutturazione”. Il gruppo di Spc ha depositato anche un’interrogazione “per capire come si intenda cambiare la politica rivolta ai «poveri di questa città», a seguito dell’intervista rilasciata dal sindaco”.
Sulla questione chiede chiarezza anche Alessandro Draghi, capogruppo di FdI in consiglio comunale, che, in occasione della dazione di alcune coperte da parte di Fratelli d’Italia all’Albergo Popolare, definito “un vanto e una fortuna per la nostra città”, rilancia: “Si apprende dalla stampa che il sindaco Nardella ha promesso un nuovo albergo popolare. Ma davvero? Ma dove e quando? Sarà l’ennesimo spot propagandistico oppure un obiettivo concreto, intanto sarebbe meglio se fosse migliorato quello già presente”.