Lucca – La Sagra Musicale Lucchese prende il via sabato 30 aprile nella Chiesa di San Pietro Somaldi, alle 18 con il Concerto d’organo del maestro Enrico Barsanti. Il festival più longevo della città, organizzato dall’Arcidiocesi di Lucca, dalla Provincia e dal Comune (soci fondatori), che la sostiene con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e l’Oleificio Rocchi, alla sua 53esima edizione conta, fino all’11 giugno, sei concerti di grande fascino, ospitati in ambienti di grande suggestione, con musica sacra, cori, organo e i Maestri lucchesi che hanno fatto la storia della città, in alcune delle più belle chiese di Lucca e della provincia. I concerti invitano a riscoprire il fascino della grande musica e sono, nella maggior parte, inseriti nella più ampia rassegna “Il Settecento Musicale a Lucca”.
Un evento imperdibile, quello di sabato 30 aprile, ad ingresso libero, che vede il maestro Barsanti eseguire le musiche di un’artista anonimo del ‘700, oltre a quelle di Gemignani. Enrico Barsanti è nato a Barga nel 1981, ha iniziato lo studio dell’organo all’istituto musicale diocesano “Baralli” di Lucca sotto la guida di Giulia Biagetti e Alessandro Sandretti. Dopo la maturità ha intrapreso lo studio per il conseguimento del diploma in organo e composizione organistica, diplomandosi al Conservatorio Statale G. Puccini di La Spezia. Nel 2011 ha conseguito la licenza (biennio superiore) presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma dove ha studiato organo con Giancarlo Parodi, improvvisazione con Theo Flury, basso continuo con Federico Del Sordo e composizione con Marialuisa Balza. Si è esibito in diverse rassegne e festival nazionali e internazionali sia come solista che in Alternatim con la scola gregoriana Cantores Laucenses.
Il prossimo appuntamento sarà martedì 3 maggio nella Chiesa di Santa Maria Corteorlandini, alle 21, con il Concerto dell’accoglienza “Miracula” Il libro delle Cantigas di Santa Maria, organizzato dal Concentus Lucensis per la direzione di Stefano Albarello. Ingresso libero.