L'appuntamento, aperto a tutte le aziende agricole 'giovani' è per il 27 febbraio alle ore 18 presso la sala gialla di Coldiretti Pistoia, in via dell’Annona, 191.
L'agricoltura è tornata ad attrarre i giovani. E non è un fenomeno 'modaiolo'. Il settore primario gode di un rinnovato vigore a fronte di elementi concreti, che l'attuale crisi economica rende più tangibili a consumatori ed operatori. A cominciare dall'esplosione della filiera corta, che qualche settimana fa ha calmierato gli aumenti di prezzo derivanti dal blocco dei tir.
“Coldiretti intende favorire la crescita di nuovi imprenditori agricoli, da affiancare nella loro idea di rinnovata agricoltura -ha spiegato Francesco Sossi, direttore di Coldiretti Pistoia-. Soprattutto nelle fasi iniziali, quando il futuro imprenditore agricolo si trova alle prese con i rubinetti delle banche 'ben serrati'”.
Anche i finanziamenti pubblici a fondo perduto e/o a tasso agevolato sono erogati con più parsimonia e con modalità differenti dal passato. “Da qui l'importanza di accesso a prestiti a tasso agevolato -continua Sossi-, aderendo ad un confidi come CreditAgri Italia, e con durata congrua alla tipologia di investimento effettuato: inutile finanziare il costo di un trattore o una mungitrice con un prestito a breve”.
Il bando regionale è riservato a giovani tra i 18 e i 40 anni che iniziano un'attività agricola. Il premio di primo insediamento è variabile tra i 20 mila e 40 mila euro a seconda del livello di investimenti previsti. Il premio viene riconosciuto ai giovani imprenditori che contemporaneamente effettuano altri investimenti che, se connessi ad ammodernamento e diversificazione aziendale, sono finanziabili accedendo ai fondi previsti dal Piano sviluppo rurale (Psr). I finanziamenti totali ottenibili da un singolo giovane imprenditore possono arrivare anche a 170 mila euro.