Prato – Il corteo organizzato da Si Cobas per protestare contro l’aggressione subita dagli operai in sciopero della Dreamland, picchiati con mazze da baseball da una squadraccia di una decina di persone, aggressione che si è conclusa con 4 operai all’ospedale di cui uno grave, sfila fra i capannoni del Macrolotto, l’area in cui più evidenti e numerose sono le ferite alla legalità del lavoro. Si tratta di qualche centinaio di persone, con rappresentanti sindacali di base, partiti politici, movimenti, lavoratori. Fra gli altri, anche Potere al Popolo, che sottolinea non solo “il fatto che le sanzioni attualmente previste per le aziende siano troppo deboli per impensierire i titolari di impresa, di fatto alle aziende conviene di più speculare sulle persone (sfruttandole 12 ore al giorno per 7 giorni) piuttosto che regolarizzare. Dopo il pagamento delle multe anche alla Dreamland lo sfruttamento è proseguito indisturbato, fino all’aggressione dell’altro giorno”.