Fiesole – Dura presa di posizione della sindaca di Fiesole Anna Ravoni, circa l’episodio di violenza che ha visto sabato l’aggressione ai giocatori della Rondinella, all’uscita dallo stadio delle Caldine, al termine di una partita del campionato Juniores, che li aveva visti gareggiare contro il Fiesole Calcio. I giocatori fiorentini sono stati aggrediti e malmenati da un gruppo di ragazzi armati di bastoni. Due di loro sono finiti all’ospedale.
“Appena venuta a conoscenza dell’accaduto ho contattato il Presidente della Rondinella Lorenzo Bosi per esprimere a lui, a tutta la Società e soprattutto ai ragazzi rimasti feriti la solidarietà mia personale insieme a quella della Giunta fiesolana” – dice ancora Ravoni.
“Condanno con la massima fermezza un episodio gravissimo, senza alcuna intenzione di criminalizzare il calcio ed il mondo che gli ruota attorno, puntando invece il dito contro quei facinorosi che hanno vigliaccamente sporcato una bella giornata di sport. Come Amministrazione garantisco il massimo impegno per monitorare insieme alle Forze dell’ordine questo tipo di eventi ed intervenire per quanto di nostra competenza per ostacolare la ricomparsa di simili comportamenti tra i giovani del territorio fiesolano. L’immagine della nostra città non può e non deve essere infangata dall’agire sconsiderato di pochi violenti”, conclude Ravoni.