Firenze – Un grande risultato sotto vari profili è stato sottoscritto oggi a Palagio di Parte Guelfa a Firenze: nel merito, si tratta della sottoscrizione dell’accordo che prevede un abbassamento del 10% sul massimale dei canoni di locazione per tutti i contratti che saranno firmati dal 1 agosto al 31 dicembre. A sottoscriverlo, Sunia, Sicet, Uniat, Unione Inquilini e Conia. La clausola, prevista per l’emergenza, in particolare da covid, vede da parte del Comune una riduzione dell’Imu per i proprietari vituosi. L’accordo ha anche un importante risvolto giuridico: infatti, l’Agenzia delle Entrate aveva, in prima battuta, espresso forti dubbi sulla legittimità dell’abbassamento del canone in costanza di contratto. Sulla questione, era partita l’interpellanza di associazioni, proprietarie e degli inquilini (https://www.stamptoscana.it/accordo-affitti-10-dubbi-dellagenzia-delle-entrate-interpello-del-sunia/).
Con la giornata e l’accordo odierno, le perplessità dell’Agenzia delle Entrate risultano superate, come dicono le associazioni degli inquilini, ovvero Sunia, Sicet, Uniat, Unione Inquilini e Conia che parlano di “giornata positiva”.
“Intanto si tratta del primo caso in Italia – dicono – segnale della volontà di associazioni inquilini e proprietari forti di interagire per il bene della collettività, delle famiglie e delle persone che si trovano in difficoltà economica dovuta al Covid. Un grande risultato è stato anche nei confronti della Agenzia delle Entrate perché grazie all’interpellanza fatta dalle associazioni dei proprietari e degli inquilini è stato riconosciuto il criterio della riduzione temporanea del canone di locazione per casi eccezionali come appunto la pandemia”.