Firenze – Una comunicazione al consiglio appena insediato, quella della sindaca Sara Funaro, che si scioglie dai ringraziamenti e dal rito, per avanzare un vero e proprio tridente per l’immediato, che specifica le prime tre priorità del mandato. “In questa sede – dice la sindaca – cito solo tre impegni che realizzeremo nei prossimi giorni. Avremo occasione di parlare di tutto il programma di mandato nella seduta che sarà a questo dedicata”
Affitti brevi – In primo piano, “impegno per la vivibilità del centro storico e contro l’overtourism. Siamo in attesa di norme dal governo nazionale che regolamentino finalmente il fenomeno degli affitti brevi. Le conseguenze nelle città d’arte sono sotto gli occhi di tutti. In attesa che il Governo finalmente risponda, noi continuiamo a portare avanti la nostra delibera. Giovedì mattina, alla prima giunta, approveremo la delibera per confermare lo stop a nuove aperture di affitti brevi nel centro storico Unesco. Questa è una nostra battaglia a cui teniamo particolarmente e andremo avanti, recependo alcune indicazioni del Tar, che non condividiamo nel merito, ma confermando il punto politico”.
Casa e diritto all’abitare – “Come anticipato in campagna elettorale – ricorda Funaro – sarà un mandato in cui ci concentreremo sulla casa e sul diritto all’abitare. Come sappiamo, il grande afflusso di persone, turisti e lavoratori, che vogliono venire a Firenze innalza fortemente il costo delle abitazioni, a svantaggio delle classi più deboli, delle persone a reddito fisso, degli studenti. Per questo interverremo con una serie di misure”.
“La prima è il fondo per il contributo affitti. Nel bando 2023 che stiamo erogando quest’anno, abbiamo garantito 3 milioni di euro di contributi, assicurando un sostegno a circa 2.500 nuclei familiari. Tutti fondi che abbiamo trovato nel nostro bilancio e in quello della Regione Toscana. Il governo nazionale ha messo 0 euro, questa è l’attenzione del governo Meloni per la casa. Ma come amministrazione vogliamo fare di più. Per il 2024 porteremo questo stanziamento a 4 milioni”.
Commercio – “Ho già avuto occasione di incontrare i rappresentanti delle categorie del commercio e condividere i primi passi in questo senso – dice la prima cittadina – Il nostro lavoro va verso la valorizzazione e il sostegno alle piccole e medie imprese di vicinato, attraverso un insieme di provvedimenti come la semplificazione amministrativa, la ricerca di nuove risorse e nuove regole che consentano di tutelare la città dalla proliferazione incontrollata di attività di somministrazione. Abbiamo fatto tanto soprattutto in centro storico, ma credo che il nostro impegno debba essere ancora più forte, soprattutto nelle zone che sono fuori dalle mura, come via Gioberti”.
Foto: Luca Grillandini