Firenze – “Non si può tornare indietro, fermare lo sviluppo significa far chiudere l’aeroporto di Firenze. Il 6 febbraio, dalla Conferenza dei Servizi, ci aspettiamo un solo esito. Non accettiamo altri rinvii”.
Lo ha dichiarato Paolo Marcheschi, consigliere regionale e candidato a sindaco di Firenze per Fratelli d’Italia.
“Il sistema aeroportuale toscano -ha aggiunto – deve superare i 10 milioni di passeggeri all’anno per essere considerato di livello nazionale, perciò i soldi pubblici e privati dovranno essere impiegati sia per lo scalo di Pisa che per quello di Firenze. Corriamo il rischio, senza un sistema aeroportuale integrato, che il privato si dirotti verso altri lidi oppure che investa e privilegi solo uno dei due. E questo significherebbe affossare l’intero sistema toscano”.