Torna in campo, dopo la sosta forzata imposta dal rinvio per neve della scorsa settimana, il XV selezionato dallo staff tecnico fiorentino per affrontare la terza giornata di ritorno del Campionato Nazionale Elite. Una prova buona – ma non certo entusiasmante – quella messa in mostra dai ragazzi in biancorosso, che affrontano una formazione coriacea e organizzata e come avversario suppletivo hanno anche un campo davvero molto pesante, faticosissimo, penalizzante per le caratteristiche peculiari della squadra di casa. La manovra non è fluida come in altre occasioni e talvolta i ragazzi di Difrancescantonio e Orsecci peccano di individualismo, cercando la soluzione personale anziché la coralità consueta. La gara vive però nell’incertezza solo per pochi minuti: una bella azione dei tre quarti viene finalizzata dall’ala Gianmarco Papini che scardina in profondità la difesa labronica e schiaccia la palla in meta. La mischia tiene botta alla pesantezza e all’aggressività dei pari ruolo livornesi nelle fasi ordinate, mentre soffre maggiormente la propensione alla riconquista della palla che pare essere un marchio di fabbrica della scuola rugbystica livornese, molto meglio organizzati i biancorossi fiorentini nelle rimesse laterali. Pochi minuti ancora ed è nuovamente un’azione dettata dalla mediana che innesca un bel movimento dei tre quarti per la segnatura del centro Niccolò Bartoli. Il mediano Edoardo Matteoni trasforma tra i pali per il momentaneo 12 a 0.
Livorno si scuote, risale il campo e ottiene una meta, su una situazione dove la linea difensiva fiorentina pecca di sufficienza e modesta aggressività. La trasformazione non ha esito e il punteggio cambia in 12 a 5. Per poco, perché è ancora la linea dei tre quarti fiorentina ad essere protagonista, anche con gli inserimenti dell’estremo a determinare il sovrannumero, e lo scatenato Bartoli va ancora in meta, per il 17 a 5. I verdi livornesi non si abbattono e, anzi, costringono i padroni di casa a concludere con un certo affanno nei propri 22 il finale della prima frazione di gioco, con un cartellino giallo mostrato dal direttore di gara a Michelagnoli, impiegato da pilone. Pure in inferiorità numerica i fiorentini continuano – anche se a singhiozzi – a sviluppare le proprie trame di gioco e ottengono ancora una meta con Papini che va a schiacciare tra i pali indisturbato. Matteoni trasforma per il 24 a 5 ma soprattutto viene raggiunto, proprio in apertura di secondo tempo, l’obiettivo della vittoria con bonus. Arriva il momento della panchina e tutti i sei elementi a disposizione vengono gradualmente inseriti nel corso della seconda frazione di gioco.
Bartoli sigla la sua terza meta giornaliera e poco dopo è il pilone Bartolini a finalizzare un prolungato assalto alla linea di meta avversaria di tutta la linea degli avanti fiorentini. Nel secondo caso, Matteoni trasforma tra i pali. Ma non è finita perché gli ospiti, d’orgoglio, ottengono la seconda segnatura nel finale di gara, pur menomati dalla perdita del proprio estremo, uscito per infortunio e fissano il risultato sul definitivo 36 a 10.
Un bel sole premia gli esausti giocatori all’uscita del campo, la rincorsa biancorossa alla testa della classifica del campionato è resa ancor più interessante dai risultati della giornata, con Pratosesto che espugna facilmente Parma sponda 1931 e consolida il suo terzo posto, e Modena che costringe Amatori Parma, la prima della classe, ad una vittoria striminzita e senza bonus aggiuntivo. La settimana prossima i campionati si fermano per lasciare spazio al Sei Nazioni e alle sfide delle rappresentative regionali, poi tra due settimane inizia il “tour de force” della stagione, fondamentale per le sorti della classifica: i fiorentini incroceranno le uniche due squadre che nel girone di andata li hanno messi in difficoltà, prima Amatori Parma in trasferta, poi Pratosesto in casa, due sfide che i ragazzi attendono da tempo con desiderio di rivincita e che siamo sicuri, vorranno preparare al meglio.
Foto: P. Matteoni
Aeroporto Firenze Rugby – Livorno Rugby: 36-10
Formazione: Magnelli, Capponi, Bartoli, Landini, Papini, D’Aliesio, Matteoni, Cosi (cap.), Cervellati, Di Donna, Mori, Biagini, Bartolini, Venturi, Michelagnoli. A disposizione: Panerai, Biffoli, Beka, Bulli, Rovini, Vanoli.
Tecnici: Difrancescantonio, Orsecci.
Marcatori: Bartoli (3), Papini (2), Bartolini; Matteoni (3 calci di trasformazione).