Firenze – È stato siglato un accordo che ha dato avvio a una nuova collaborazione tra Banca Monte dei Paschi di Siena e la Fondazione Maggio Musicale Fiorentino per i servizi di tesoreria del Teatro del Maggio.
Il Maggio Fiorentino – informa un comunicato – ha ritenuto interessante individuare nell’importante e storico istituto di credito presente e radicato sul territorio toscano e fiorentino, col quale comunque già anche nel passato ha avuto modo di collaborare in diverse operazioni che hanno supportato la Fondazione e ne hanno agevolato la gestione degli aspetti finanziari, il partner ideale al quale affidare i propri servizi di tesoreria e cassa e di ulteriore supporto alla Fondazione per la propria regolarità di funzionamento.
“Siamo certi – ha affermato Enrico Maria Peruzzi, direttore Amministrativo del Maggio – che questo ulteriore accordo di collaborazione con la Banca Monte dei Paschi di Siena rappresenterà uno sviluppo della qualità dei servizi anche per gli stakeholders della Fondazione. Banca Mps ha già dimostrato, nella storia che la vede vicina al Maggio, una grande sensibilità verso la nostra Fondazione, segno della sua attenzione sia al territorio che alla cultura e questo rappresenta senza dubbio il fondamento della collaborazione.”
“Siamo molto soddisfatti di poter offrire il nostro supporto e la nostra professionalità ad una istituzione culturale prestigiosa come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino – ha dichiarato Alessandro Faienza, general manager Area Territoriale Toscana di Banca Mps –. Con questo nuovo accordo Banca Monte dei Paschi rafforza la collaborazione con la Fondazione del Maggio e mette a disposizione i suoi servizi per rispondere tempestivamente a tutte le esigenze di tesoreria e di cassa, confermando così l’attenzione al territorio fiorentino e alla valorizzazione delle eccellenze artistiche che fanno della Toscana un punto di riferimento.”
Il servizio offerto da Banca Mps, attivo a partire da febbraio 2021, ha una durata di due anni e comprende la gestione di tutti i flussi finanziari della Fondazione, dalla riscossione delle entrate al pagamento delle uscite, il pagamento degli stipendi ed altri emolumenti per il personale dipendente, nonché la consulenza in materia finanziaria, fiscale e tecnica sulle questioni relative al servizio di cassa, inclusa la gestione dei flussi di cassa.