Accoglienza freddo da lunedì, più posti letto, più “uscite” e più volontari

Firenze – Si comincia lunedì, con l’arrivo del grande gelo previsto per l’inizio di settimana prossima: il servizio di accoglienza invernale per i senza fissa dimora predisposto dall’amministrazione comunale prende il via lunedì 4 dicembre e termina  il 31 marzo 2018, con possibilità di proroga per un mese.

Un inizio che vede intanto 4 novità rispetto agli anni passati: 30 posti letto in più che possono diventare anche 50 o più in caso di temperature rigidissime; uscite degli operatori di strada 7 giorni 7, un mezzo per il trasporto dei senza fissa dimora nelle strutture di accoglienza e un numero maggiore di volontari delle parrocchie che si mettono a disposizione.

L’accoglienza notturna nel periodo invernale viene destinata a cittadini italiani e stranieri, uomini maggiorenni, donne sole e donne con bambini, residenti o non nel comune di Firenze, in possesso di un documento di riconoscimento. La presentazione dell’apertura ufficiale e delle novità è stata tenuta stamane in Palazzo Vecchio dall’assessore al welfare Sara Funaro, insieme al direttore della Caritas Alessandro Martini, al capo di guardia della Misericordia di Firenze Duccio Moschella e al presidente del Coordinamento toscano della marginalità Enrico Palmerini. Fra i presenti anche i rappresentanti delle Unità di strada (Misericordie, Croce rossa, Fratellanza militare e progetti Outsiders e Insider) e un’agente di Polizia municipale. Il Corpo è, infatti, di supporto a tutte le varie operazioni, se necessario.

“Quest’anno abbiamo strutturato maggiormente il servizio di accoglienza invernale – ha detto l’assessore Funaro – perché pensiamo che le risposte da dare in inverno a chi non ha una dimora fissa, soprattutto se arrivano temperature molto rigide, devono essere immediate ed efficaci. Rispetto agli anni scorsi abbiamo circa 30 posti in più – ha spiegato – che in caso di forte freddo posso arrivare a 50 in più. In questo inverno raggiungiamo quindi complessivamente quota 230-250 posti letto per i senza fissa dimora, che si aggiungono agli oltre 1.110 posti che sono disponibili tutto l’anno per l’accoglienza. In caso, poi, di temperature rigidissime, come quelle dello scorso anno, i posti letto per l’accoglienza sul territorio possono aumentare ulteriormente”.
A far scattare l’allerta di  “superfreddo”, che porterà al raddoppio delle uscite serali e all’apertura di nuovi spazi notturni che saranno messi a disposizione dalla Misericordia, sarà direttamente l’assessorato al Welfare, che la comunicherà a tutti gli operatori.

Misericordia fiorentina pronta a gare la propria parte: è quanto ha assicurato il capo di guardia Duccio Moschella, specificando inoltre che compito della Misricordia non sarà solo “garantire 10 posti letto nella sede storica di piazza del Duomo quando sarà giunto il momento più critico dell’emergenza, ma anche partecipare ogni settimana con i suoi volontari di strada e i suoi mezzi alle uscite sul territorio concordate con l’assessorato al Welfare e gli altri soggetti interessati”.

Altra novità per quanto riguarda la strutturazione dell’intervento, è la programmazione che si è venuta a costruire con le Unità di strada, come ricorda Funaro. Un lavoro straordinario, che vedrà gli operatori uscire 7 giorni su 7, compresi dunque sabato e domenica, mentre lo scorso inverno le uscite del fine settimana erano state fatte solo nei giorni di freddo più intenso. Infine, dice ancora Funaro, “grazie al progetto Insider, gli operatori di strada avranno un mezzo a disposizione per il trasporto dei senza fissa dimora nelle strutture di accoglienza”.

Risposte concrete, dunque, che, come ricorda l’assessore, provengono dalla presenza di una cittadinanza attiva che si esprime nelle realtà che collaborano con l’accoglienza invernale e che rendono tangibile il concetto di sussidiarietà. E in vista dell’arrivo del freddo intenso l’assessore si rivolge direttamente ai fiorentini: “Segnalate al mio assessorato le persone che dormono per strada e se avete coperte o sacchi a pelo che non usate più donateli alle associazioni che sono impegnate nel servizio di accoglienza invernale”.
Le segnalazioni all’assessorato al Welfare posso essere fatte inviando una e-mail all’indirizzo assessore.funaro@comune.fi.it oppure telefonando, in orario di ufficio fino alle 18, al numero 055-2769141. Dalle 18 in avanti chiamare la Foresteria Pertini allo 055-6533117.

Tra le novità dell’accoglienza invernale 2017/2018 c’è anche un aumento del numero dei volontari delle parrocchie, come ha spiegato il direttore di Caritas Martini: “Quest’anno, infatti, dalla solita accoglienza di San Giusto, al confine con Scandicci, con la parrocchia di Torregalli abbiamo aggiunto la parrocchia di Santa Maria a Scandicci con un’accoglienza messa a disposizione da loro, con il coinvolgimento totale dei volontari di quella parrocchia”.

Ed ecco le modalità dell’accoglienza:  intanto, lunedì sera per i senza fissa dimora aprono le porte le Foresterie Pertini e del Fuligno e l’Accoglienza Salesiani di via Gioberti. La Foresteria Pertini a Sorgane, struttura di proprietà comunale affidata a Caritas dopo una procedura di gara a evidenza pubblica, ospiterà soli uomini adulti, la Foresteria del Fuligno in via Nazionale, struttura in uso al Comune e gestita dal Progetto Acisjf, ospiterà donne sole o con figli, mentre una struttura messa a disposizione dalla Caritas presso l’Accoglienza Salesiani di via Gioberti, senza costi aggiuntivi per il Comune, ospiterà sole donne.

Le uscite delle unità di strada, che distribuiranno a chi sceglie di non andare in struttura sacchi a pelo, indumenti e bevande calde ai senza fissa dimora, avverranno dalle 21 alle 24. Il lunedì sera saranno operativi gli operatori di Insider, il martedì la Croce rossa, il mercoledì la Fratellanza militare e gli operatori di Insider, il giovedì e il venerdì la Croce rossa, il sabato la Misericordia di Firenze e la domenica la Fratellanza militare e la Misericordia. Ad essi si aggiungono gli interventi delle Unità di associazioni volontarie come la Ronda della carità (il lunedì) e Sant’Egidio (il sabato). Il coordinamento operativo delle Unità di strada è a cura di Insider Jacopo Lascialfari. Gli operatori del progetto Outsider, invece, opereranno a supporto delle Unità di strada per segnalare anche situazioni di consumo/spaccio che interessano i senza fissa dimora.

I cittadini potranno accedere alle strutture che offrono il servizio di accoglienza invernale prenotandosi allo sportello del Centro ascolto Caritas in via Faentina, al civico 32, che sarà aperto con il seguente orario: il lunedì e il sabato dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 14 alle 16. 

Per quanto riguarda i criteri di accesso alle strutture, sono confermati quelli dello scorso anno: la priorità è data alle persone di età superiore a 45 anni che abitualmente dormono in strada o che sono in precarie condizioni di salute. Si tratta di persone indicate ai front-office dalle associazioni di volontariato. Questi utenti possono rimanere nelle strutture per un periodo di tempo definito, con verifiche ogni quindici giorni sempre presso il front-office. Una valutazione particolare per eventuali proroghe all’inserimento è prevista per i cittadini in stato di salute precaria e per i cittadini anziani.
I primi quindici giorni il servizio è gratuito per tutti, successivamente scatta il consueto contributo di 1 euro al giorno per adulti (i minori sono esentati).

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