Vicchio – Entra nel vivo il calendario di visite promosse dall’Associazione Nazionale Case della Memoria con il Corpo consolare del Touring Club Italiano di Toscana ed Emilia Romagna. Sei appuntamenti per raccontare le storie di altrettanti grandi della cultura italiana: dopo Agnolo Firenzuola, protagonista del primo appuntamento a Vaiano (Po), questo sarà il mese di Giotto, autore degli affreschi della Chiesa Superiore di San Francesco ad Assisi e della Cappella degli Scrovegni a Padova.
Sabato 24 giugno appuntamento a Vicchio per una visita dedicata al 750° anniversario della nascita di Giotto di Bondone (1267-1337), uno dei grandi innovatori della pittura italiana: nel comune del Mugello, in località Vespignano, sorge infatti quella che la comune tradizione ritiene la Casa Natale dell’artista, ricordato sia da Dante sia da Boccaccio per la grande modernità e il profondo realismo.
La visita alla casa includerà anche la vicina chiesa di San Martino (dove Francesco, figlio di Giotto, fu priore) e sarà anticipata da quella al Museo di arte sacra e religiosità popolare Beato Angelico dove si potrà ammirare La Madonna di San Giorgio alla Costa di Giotto. Il ritrovo è fissato alle ore 16.30 al Museo Beato Angelico a Vicchio dal quale ci si trasferirà poi a Vespignano per la visita a Casa Giotto (ore 17.15).
La Casa Natale di Giotto a Vespignano, restaurata nel 1840, ha subito nel corso dell’Ottocento e del Novecento notevoli trasformazioni. Nel 1975 l’immobile fu acquistato dal Comune e adibito a museo. Recentemente la sistemazione museale è stata rinnovata con un percorso virtuale attraverso l’opera del grande pittore.