Vaglia – In piazza a Vaglia la voglia di libertà delle donne e dei popoli iraniano e afghano diventa tangibile e concreta. Nonostante una fine pioggerellina continui a cadere, sono circa un centinaio le persone che si sono recate all’iniziativa Donna Vita Libertà che, capofila il Comune di Vaglia, è stata organizzata dai sindaci dell’Unione del Mugello.
“Lo scopo della manifestazione, come cittadini del mondo, risiede nel testimoniare la vicinanza alle donne, ma anche a tutto il popolo iraniano ed afghano nella rivendicazione della loro libertà, in un abbraccio ideale per far sentire la nostra solidarietà e far pressione sui loro governi – dice il sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi – ma ha anche l’intento di sottolineare a noi stessi, che possiamo vantare di godere diritti civili e sociali acquisiti, quanto importante sia avere presente di doverli difendere costantemente”.
“Sottolineo – dice ancora Borchi – che questa manifestazione va nella direzione della solidarietà alle donne e ai popoli iraniano e afghano, ma è anche una iniziativa per tutti noi occidentali, per rammentare che i diritti e i doveri di cui ci fregiamo vanno difesi tutti i giorni. Le conquiste avvenute attraverso le battaglie delle generazioni precedenti non ne fanno diritti acquisiti. Quando ci si attiva per qualunque movimento che va nella direzione di ottenere più libertà, democrazia e diritti, dobbiamo farlo nello spirito di considerarci tutti cittadini del mondo. Non possiamo purtroppo non rilevare che invece siamo in un momento di grande disaffezione e forse rassegnazione, come se comunque si ritenga che peggio non si possa andare”. Mentre le battaglie e le storie di chi combatte per acquisire democrazia e libertà dovrebbero ricordarci quanto sia importante da un lato, ma altrettanto fragile dall’altro, ciò che abbiamo conquistato.