Per cogliere le opportunità offerte da Expo alle imprese locali, Unindustria Reggio Emilia collabora con le iniziative promosse dalla Camera di Commercio locale sia per agevolare le occasioni di matching fra le imprese associate e le controparti estere, sia per abbattere parte dei costi a carico delle proprie associate.
Fra le iniziative in calendario mercoledì 23 e giovedì 24 settembre è in programma un incontro di scambio con una delegazione economica di buyers proveniente da Russia, Kazakistan e Azerbaijan del settore della meccanica agricola. Questi interlocutori sono stati selezionati sulla base delle richieste delle associate ad Unindustria, e incontreranno più di 20 imprese locali in occasione di b2b e visite aziendali.
Il programma della prima giornata prevede presso la sede camerale di Palazzo Scaruffi in via Crispi, i saluti istituzionali di Stefano Landi, Presidente della Camera di Commercio, e di Paolo Bucchi, Vicepresidente Unindustria
Reggio Emilia con delega all’Internazionalizzazione, seguiti dai b2b.
A seguire working lunch presso la sede di Unindustria in via Toschi, al quale potranno partecipare tutte le imprese associate interessate a conoscere la delegazione e a cogliere l’occasione per approfondire la reciproca conoscenza dei mercati.
“Dopo l’autentico boom registrato a partire dai primi anni del duemila, con crescite anche a tre cifre – sottolinea Stefano Landi, presidente della Camera di Commercio – nel 2014 e nel primo semestre del 2015 abbiamo registrato una flessione delle esportazioni reggiane in Russia, Kazakistan e Azerbaijan, che insieme valgono un fatturato di circa 364 milioni di euro per le nostre imprese. Ora siamo impegnati ad invertire questa tendenza, e a questo proposito è particolarmente importante la collaborazione di Unindustria Reggio Emilia, grazie alla quale si realizza una incisiva integrazione di funzioni e ruoli a beneficio delle imprese della meccanica agricola interessate a questi Paesi”.
“La collaborazione di Unindustria a queste iniziative della Camera di Commercio – spiega Paolo Bucchi, Vicepresidente Unindustria Reggio Emilia con delega all’Internazionalizzazione – rappresenta, ancora una volta, per il nostro sistema economico un ulteriore segnale di impegno finalizzato a potenziare la promozione delle nostre eccellenze e a favorirne il business”.