Pistoia – Dopo 10 anni l’artista tedesco Anselm Kiefer torna a Pistoia, Capitale Italiana della Cultura, con la mostra Libri tra i libri, che sarà inaugurata l’8 settembre nella biblioteca San Giorgio. L’esposizione è organizzata dalla Fondazione Jorio Vivarelli con la compartecipazione del Comune di Pistoia, il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e in collaborazione con la Galleria Lia Rumma Milano/Napoli.
La mostra, con ingresso libero e che potrà essere visitata fino al 25 novembre, è formata da una decina di opere tra le quali grandi sculture di libri realizzate da Kiefer con le tecniche più svariate, dalla fotografia al piombo, all’acquerello.
Il rapporto tra l’artista tedesco e la Città – oggi Capitale Italiana della Cultura – è iniziato nel 2007 con l’inserimento nei locali della stessa biblioteca dell’opera permanente Die Grosse Fracht, (Il grande carico), un pannello in piombo fuso e argilla di 490×690 cm che domina la sala di lettura, opera realizzata appositamente per la biblioteca pistoiese.
Gabi Scardi – nel testo introduttivo al volume che accompagna la mostra – spiega le motivazioni dell’interesse che Kiefer ha per il libro e dice che «Il suo impulso conoscitivo lo spinge a esplorare sempre nuovi ambiti. Il suo immaginario non conosce confini. Senza inibizioni e con inusitata energia Kiefer affronta i temi dell’esistenza e della storia, e le loro contraddizioni. La sua opera, animata da un impeto totalizzante, ambisce a contenere tutto: la natura, i miti e gli archetipi, il pensiero filosofico, teologico, mistico ed esoterico di ogni epoca e di ogni luogo; tutto ciò che l’uomo ha costruito in termini di sistemi simbolici e culturali. […] Il tramite della sua relazione con i diversi ambiti della conoscenza è la parola scritta. Non è un caso dunque che il rapporto attivo con la cultura, con la parola e con il suo corrispettivo, il libro, sia una delle costanti che attraversano e innervano il suo lavoro».
Il volume, che accompagna la mostra, sarà pubblicato da Gli Ori Editori. La comunicazione grafica è curata da Webtitude Comunicazione ed eventi e realizzata dalla Tipografica Pistoiese.