Firenze – A Cango nell’ambito de La Democrazia del corpo venerdì 28 aprile ore 20.00 Irene Russolillo presenta Dov’è più profondo.
Dov’è più profondo è uno spettacolo fatto di corporeità, suono e immagini, esito di un processo creativo in cui praticanti di forme canore e di oralità tradizionali dei territori ospitanti, sono stati invitati a condividere il proprio patrimonio musicale e culturale. Le loro voci sono state registrate, andando così a implementare il repertorio di cori e di cantori spontanei ritrovabile in rari archivi e collezioni della Puglia, del Piemonte e della Valle d’Aosta.
In Dov’è più profondo convivono narrazioni sovrapposte, canti spogliati da una provenienza unica e pensieri sulle identità e le tradizioni svincolati dall’ideale di purezza, per lasciare spazio all’imperfezione della mescolanza. Vi sono tracce di persone presenti e passate, abitanti di luoghi distanti tra loro, accomunate dal tempo della fatica e del lavoro, della socialità e del rapporto con la natura e la Storia.
Apparteniamo a una società che non contempla quasi più spazio-tempo dedicati alla ritualità, se non in forme spesso condizionate da immaginari largamente appiattiti.
La creazione coreografica convoca allora a sé la potenza del canto, come luogo di una possibile condivisione sensibile tra esseri umani, per analizzare e celebrare aspetti semplici e importanti del vivere-insieme.
Al termine dello spettacolo, incontro coordinato da Chiara Brilli.
In foto Irene Russolillo (ph. Paolo Sacchi)