Firenze – A Cango Dewey Dell presenta I’LL DO, I’LL DO, I’LL DO, un assolo di e con Teodora Castellucci, con la collaborazione di Agata Castellucci, sulla musica originale di Demetrio Castellucci. Lo spettacolo fa parte della rassegna “ Democrazia del corpo 2024″ ideata e diretta da Virgilio Sieni.
Dietro l’immagine del sabba demoniaco, magico e violento affiora l’eco di un culto estatico dominato da una misteriosa dea notturna e connesso a una cerimonia per la fertilità della terra. Se la possessione viene spesso considerata come la visita di una entità divina tra gli esseri umani, l’estasi al contrario è un viaggio di ascesa celeste o di discesa infernale dell’anima umana fuori dal corpo. Da questo concetto di corpo “in spirito”, nasce l’idea di una coreografia che tesse le trame di un sabba immaginato.
La ricerca coreografica di Dewey Dell, spesso ispirata dalle immagini della storia dell’arte e dai comportamenti del regno animale, ha intrapreso un percorso di confronto sfrontato con archetipi e telai narrativi tratti dall’antichità. La volontà è quella di trasformare il modello antico in un calco per il riversarsi di una sostanza attuale e nuova. Dewey Dell ha creato lavori di danza che intersecano forme d’arte diverse, portando avanti linee di sperimentazione nella performance musicale, nella video art e nell’arte visiva.
sabato 9 marzo ore 19.00 e domenica 10 marzo ore 17.00
Foto di John Nguyen