La governante di Cavour al Teatro Reims

Arriva a Firenze la pièce di Francesca Nunzi e Marco Predieri, autori e insuperati interpreti

Firenze – Dai fasti romani a un tour di successo, approda a Firenze, questo fine settimana, “La governante di Cavour” di e con Francesca Nunzi e Marco Predieri, al Teatro Reims da venerdì 8 a domenica 10 novembre (venerdì e sabato ore 21, domenica ore 17). Dunque: qui o si fa l’Italia … o si ride! O entrambe le cose.

I nostri due mattatori, in veste di autori, oltre che strepitosi interpreti, rivisitano in chiave farsesca gli eventi risorgimentali che portarono all’Unità dello Stivale, spiandone il dietro le quinte dalla cucina di Palazzo Cavour, dove il prudente “Millo” si trova alle prese con i progetti irredentisti e le strategie da attuare, ma soprattutto con i propri vizi, ipocondrie e con le gelosie che gli derivano dal confronto costante con gli altri protagonisti della vicenda, su tutti Peppino “il Rosso” Garibaldi. Lontano dall’austerità dei libri di scuola il conte statista è ricondotto a una simpatica e assai più empatica umanità, quella che in parte si ritrovava nelle cronache mondane della sua Torino e nella satira del tempo, che non mancava di riservargli caustiche vignette sulla stampa. Curiosità, spunti inediti, gags, equivoci e colpi di scena intrecciano il tessuto di una scoppiettante commedia, dove la Governante, Mena, giunge provvidenziale a soccorrere l’uomo, nel momento di crisi, quando persino la sua proverbiale prudenza cozza col bisogno di scappatelle mondane, per fuggire il peso dell’immane compito irredentista, rischiando seriamente di far deragliare il tutto. Chi sia questa governante … resta un mistero. Forse una sua stessa proiezione più pratica, razionale, la sua parte femminile? Fatto sta che sarà proprio lei a prendere in mano la situazione, ricucendo il Paese con il filo delle diverse inflessioni dialettali, in un caleidoscopio di accenti, riferimenti e con qualche esilarante incursione nella nostra più stretta contemporaneità. Francesca Nunzi sfodera il proprio talento anche come regista, degna erede del suo Maestro, Gigi Proietti, di cui non si può non riconoscere l’influenza. A completare il cast, come voce fuori campo, è il giovane Giorgio Andolfatto. Lo spettacolo è incastonato nelle suggestive scenografie create da Franco Predieri e illuminato dalle luci di Matteo Lorini. La produzione è di Laura Cellerini. Prenotazioni per le recite al Teatro Reims: biglietteria@teatroreims.it – Tel. 366.3706626

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