Firenze – Una storia nata con pessimi presupposti, ma che finisce bene per gli operai dipendenti di una ditta in subappalto, grazie all’intervento del sindacato, la Fillea Cgil, che racconta la vicenda in una nota. “9Giovedì scorso, in un cantiere edile in zona Coverciano, alcuni lavoratori dipendenti di una azienda in subappalto avevano messo in piedi una protesta salendo sul tetto dell’edificio in costruzione, urlando e lanciando oggetti in polemica contro il mancato pagamento di alcune mensilità di contributi da parte dell’azienda per la quale lavorano, la quale a sua volta non veniva pagata dall’appaltatore per via di contestate errate lavorazioni.
Dopo una serrata trattativa, con l’intervento della Fillea Cgil Firenze, il committente – la società Spagnoli Costruzioni di Firenze – si è fatto carico dell’intero pagamento dei debiti del sub appaltatore, in base al principio della responsabilità in solido.
“Un risultato importante, grazie all’intervento del sindacato e al senso di responsabilità della committenza si è potuto chiudere al meglio una importante vertenza – commenta la Fillea Cgil Firenze -. Nonostante gli sforzi del sindacato, è evidente che bisogna intervenire sulla gestione degli appalti privati, mutuando i principi del codice degli appalti pubblici”.