Firenze – “Il parere della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale del MASE non lascia spazio ad alcune altra mistificazione sull’ impatto del progetto della nuova Peretola: a questo punto ci aspettiamo che tutti i partiti che finora hanno sostenuto quel progetto si allineino a quel buonsenso che la popolazione, i comitati e le associazioni, insieme al M5S, hanno avuto dal primo minuto” è il commento della Presidente del Gruppo M5S in Regione Toscana, Irene Galletti, e del deputato Andrea Quartini alla pubblicazione del parere commissariale reso pubblico con 164 pagine di motivazioni.
“È una vittoria dei principi di sana amministrazione del bene pubblico sull’arroganza di chi pensa di poter passare sopra alle leggi e ai regolamenti pur di trarre profitti economici da infrastrutture essenziali, che dovrebbero invece essere di sostegno alla popolazione, funzionali al tessuto economico e compatibili con l’ambiente. Il M5S per anni ha sostenuto i comitati e le associazioni che come noi hanno sostenuto in tutte le sedi l’inadeguatezza del progetto prima e dell’adeguamento dopo. Vale la pena sottolineare i passaggi più schiaccianti del corposo documento: assenza della variante al PIT e della VAS sulla variante, nessuna valutazione dell’opzione 0, occupazione ingiustificata di aree urbanisticamente non destinate allo scopo, e in aggiunta la continuata mancanza di approfondimenti di natura ambientale e sull’impatto sulla salute pubblica, con il Ministero dei Beni Culturali che infine conferma interamente quanto già espresso sul lago di Peretola”.
I due esponenti concludono incalzando il Governo e Giani: “Ci aspettiamo adesso un’inversione di marcia di governo nazionale e Regione, e finalmente un approfondimento sull'”opzione zero”: rinunciare all’ipotesi di una nuova pista, mettere in sicurezza l’attuale e pianificare rapidi interventi finalizzati a ridurre l’impatto sugli abitati in prossimità dello scalo”.
In foto Irene Galletti