Firenze – Annullato il procedimento di licenziamento collettivo, si schiarisce un po’ la situazione dei 185 lavoratori appesi al filo dalla proprietà dell’ex GKN. La sentenza del Tribunale del lavoro di Firenze, pur solo in parte, accoglie il ricorso della Fiom Cgil, che riguardava la presunta violazione delle norme di legge circa l’apertura della procedura di licenziamento collettivo. Qualche nube dunque si dirada, anche se la cassa integrazione che è stata prorogata grazie a una procedura straordinaria, scade il 31 dicembre. Ancora dunque tutta in salita, la strada per i lavoratori decisi in ogni modo ad assicurare non solo un futuro a se stessi e alla fabbrica, ma anche a realizzare un vero e proprio piano innovativo che consenta all’ex-GKN di diventare una svolta in tema di sostenibilità e innovazione per il territorio, In merito alla notizia, la Rsu commenta: “Aspettiamo di leggere la sentenza. Intanto possiamo solo dire che la lotta va avanti: progetti di reindustrializzazione, azionariato popolare e il 31 dicembre tutte e tutti davanti ai cancelli per continuare a difendere il futuro di una fabbrica che sempre più persone, realtà sociali e movimenti vogliono pubblica e socialmente integrata”.
L’ex sindaco di Campi, attualmente segretario regionale del Pd e deputato Emiliano Fossi, parla di una sentenza che è un sollievo “per i lavoratori e anche per tutta la comunità che si é mobilitata in questi anni per la difesa dell’attività dello stabilimento. Si tratta di una vittoria importante che però non deve distogliere dalla ricerca di una soluzione che metta fine a una lunga e ingiusta vicenda. Ognuno faccia la propria parte, a partire dal Governo che é stato latitante in questo ultimo anno: faccia il proprio dovere e ascolti le istanze dei lavoratori, prendendo sul serio anche lo studio interessante per la riconversione del sito che hanno proposto”.
Con una nota congiunta Michele de Palma, segretario generale della Fiom-Cgil e Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil di Firenze Prato e Pistoia, esprimono la loro soddisfazione: “La sentenza del Giudice del Tribunale del Lavoro di Firenze conferma la correttezza delle posizioni della Fiom-Cgil e il comportamento antisindacale tenuto dalla controparte dall’inizio d50ell’intera vertenza. Infatti, è la riconferma di quanto già accaduto con l’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori contro GKN che ha visto il reintegro determinato per rimediare a un ingiusto licenziamento collettivo”.
“Il Giudice, oltre alla fondatezza del ricorso da noi presentato, riconosce anche l’impegno a tutela dello stabilimento che la comunità fiorentina e non solo ha dimostrato stringendosi attorno alla vertenza. 0Questo è l’ennesimo atto concreto a tutela di tutti i lavoratori che da quasi 3 anni sono in lotta per la difesa del proprio posto di lavoro: scioperi, manifestazioni, di una vertenza diventata simbolo che va oltre i cancelli dello stabilimento”.
Una lunga lotta che ha visto coinvolto il Collettivo di Fabbrica, l’Rsu, tutti i cittadini e le cittadine che hanno voluto essere vicini ai lavoratori, che ancora tuttavia non ha visto lo scioglimento finale.
“Ora è il momento di affrontare la fase di rilancio produttivo del sito, favorire la nascita di un condominio industriale e analizzare profondamente il piano industriale della cooperativa dei lavoratori e farne una reale possibilità di garanzia utilizzando il tempo in più che il Tribunale di Firenze ci ha concesso, forti dell’esito del ricorso che abbiamo presentato. Ci sono tutti gli strumenti per farlo, sia statali che regionali: nessuno può più accampare scuse”, si legge ancora nella nota della Fiom-Cgil. “Attendiamo ora – conclude la nota – la decisione della sentenza per conoscere più nel dettaglio le decisioni del giudice”.
Sulla questione, interviene anche l’Associazione Stampa Toscana e la Federazione Nazionale Stampa: “Hanno vinto i lavoratori che da anni lottano per conservare il posto ed evitare la chiusura della fabbrica: scongiurati dal giudice del lavoro i licenziamenti all’ex Gkn di Campi Bisenzio”, si legge nella nota sottoscritta da, Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione Nazionale della Stampa, e Sandro Bennucci, presidente dell’Associazione Stampa Toscana (anche a nome di tutti organismi dirigenti del sindacato unico e unitario dei giornalisti).
“Fnsi e Ast, da sempre al fianco dei lavoratori ex Gkn, riaffermano con convinzione che è necessario lottare fino in fondo contro i licenziamenti e anche per preservare fabbriche e aziende dalle chiusure. 1L’esempio dei dipendenti dell’ex Gkn – affermano gli esponenti di Fnsi e Ast – dimostra che con spirito di sacrificio e determinazione si possono vincere sfide epocali per la difesa del fondamentale diritto al lavoro”.
Foto: Luca Grillandini0