Passa dalla città del Tricolore la sfida della televisione che corre in rete: sarà infatti Reggio Emilia ad ospitare nel suo ateneo universitario, il 5 e 6 dicembre prossimi, l’edizione 2012 dei Teletopi, gli oscar delle web tv italiane. Si tratta del più importante appuntamento a livello nazionale, interamente dedicato ad un new media nato nell’ambito della citizen communication, e oggi cresciuto a tal punto da candidarsi a stravolgere anche il mondo di fare impresa e informazione. La rassegna, giunta alla sesta edizione, mette in rete l’universo delle 642 web tv presenti sul territorio nazionale, ed è ideata dal network Altratv.tv, che l’ha realizzata nell’edizione 2012 in collaborazione con Energee3 e thedotcompany, aziende reggiane impiegate nel settore dell’ICT. Di grande prestigio i nomi presenti in giuria – presieduta da Carmen Lasorella – chiamati ad assegnare gli oscar: Alessandra Comazzi (La Stampa), Luca De Biase (Nòva24-Sole24Ore),Mirella Poggialini (Avvenire), Antonio Sofi (Rai3), Francesco Soro (Next-tv.it), Riccardo Staglianò (La Repubblica), Maria Volpe (Corriere della Sera). Tredici le categorie a cui è possibile iscrivere la propria piattaforma: informativa, di denuncia, turistica, amarcord, giovane, sportiva, da community, universitaria, realizzata dalla pubblica amministrazione, realizzata dalla tv locale, aziendale esterna o detta anche brand tv, aziendale interna o detta anche business tv e infine piattaforma digitale green. Teletopi 2012 assegnerà anche quattro menzioni speciali (per il miglior format, il miglior modello di business, il miglior modello di social tv e di mobile tv) e un premio speciale espressione del voto della Rete con il quale, dal 16 ottobre al 12 novembre, anche i navigatori potranno esprimere la loro preferenza. Oltre alla cerimonia si terranno anche workshop, plenarie e il barcamp con i media digitali emiliani impegnati in prima linea per informare sul post-terremoto.
A volere e portare a Reggio la prestigiosa manifestazione sono state due aziende reggiane, Energee3 e thedotcompany (editore di 7per24). Ne parliamo con Andrea Baruffaldi, responsabile marketing di Energee3.
Quest’anno gli oscar della web tv dunque saranno assegnati a Reggio.
Certo, si tratta di un appuntamento di rilevanza nazionale al quale prenderanno parte ospiti illustri, giornalisti ed esperti di comunicazione e tecnologie. La nostra intenzione è richiamare l’attenzione sul tema dell’innovazione nelle web tv, premiando le realtà in grado di realizzare idee vincenti, capaci di migliorare la qualità della vita delle persone.
Innovazione non è solo business allora?
Siamo lontani dalla concezione del profitto fine a se stesso. Crediamo che poter disporre di un modello di business sostenibile sia fondamentale. Oggi sono le persone al centro della rete: il loro pensiero, i commenti, il loro giudizio. La web tv è una risorsa importante perché sviluppa comunità: abbiamo scelto di produrre una piattaforma per realizzare e gestire web tv che è già sul mercato e si chiama Easywebtv, per dare la possibilità a chiunque, con poche e semplici informazioni, di costruirsi la propria web tv, senza dipendere da soggetti terzi.
Quale impatto ha avuto la tecnologia nelle vostre aziende?
In Energee3 noi produciamo, sviluppiamo e vendiamo tecnologia. Thedotcompany è focalizzata sui processi della comunicazione interni e verso l’esterno dell’azienda. In questo ambiti sono fondamentali gli investimenti a lungo termine più che le azioni dettate dall’esigenza di fare profitto subito. Innanzitutto cerchiamo di accumulare capitale umano, cioè avere persone preparate ma che siano portatrici di un sistema di valori positivi. Poi insieme cerchiamo di progettare e realizzare prodotti e servizi che migliorino o semplifichino la vita e il lavoro alle aziende e alle persone. Abbiamo dato vita ad una divisione comune di ricerca e sviluppo, che ha creato vari prodotti originali, tra i quali la easywebtv e auratutor. Ci occupiamo della produzione delle informazioni, della loro gestione ed analisi fino alla distribuzione, coprendo la filiera con processi, servizi e prodotti che abbiamo sviluppato nel tempo e che cerchiamo continuamente di migliorare. E le informazioni di cui parlo vanno dai numeri che servono all’azienda per funzionare, fino al video per promuovere un prodotto.
Dagli strumenti per le imprese all’informazione. Perché anche un giornale on line e una web tv?
Perchè i nostri saperi, ricalibrati e completati, erano e sono applicabili anche al mondo delle news che corre sui binari della rete, e in modalità biunivoca: oggi il pubblico, a ragione, non è più solo interessato ad informarsi, ma vuole commentare quanto apprende, essere in qualche modo protagonista e ascoltato. Anche la web tv e il web magazine sono in realtà strumenti: possono esserlo per tutti, e integrarsi tra loro. Presto succederà nel concreto: 7per24 sarà giornale on line e una web tv. Si tratta comunque sempre di informazioni: strutturate quelle tradizionali non strutturate quelle dei testi o di elementi audio/video.