“Gli hotel assumono solo austriaci, i nostri ragazzi non sanno il tedesco” così intitola il Corriere del Veneto del ventiquattro ottobre scorso.
Ebbene sì, il tedesco sta antipatico ai giovani. Sembra essere una lingua troppo difficile. Più per stereotipo che per evidenti ragioni.
Per questo motivo il Goethe Institut, l’Ambasciata Tedesca a Roma, l’Ambasciata di Svizzera in Italia, il DAAD, il Forum Austriaco di Cultura Roma hanno avviato una nuova campagna di promozione per la lingua tedesca nelle scuole italiane.
“Presto i cittadini europei dovranno parlare due lingue comunitarie oltre alla propria. Almeno questo è quanto si propone la UE, ed è un futuro di cui scuole e genitori devono tenere conto quando pensano alla formazione delle nuove generazioni” si legge nel comunicato stampa del venti settembre.
Il progetto Deutschwagen vieni con noi prende il nome dalle tre autovetture, guidate da insegnanti madrelingua, che in questi mesi attraverseranno l’Italia per portare in classe un assaggio di tedesco. La campagna, coordinata dal Goethe Institut, è dedicata agli alunni delle elementari che potranno scegliere una seconda lingua alle medie e di terza media che sceglieranno se continuare a studiare la seconda lingua anche alle superiori, e ai loro genitori.
La Deutschwagen bianca è arrivata anche a Reggio, mercoledì pomeriggio presso l’istituto comprensivo Fermi Manzoni. Gli studenti, inaspettatamente numerosi, hanno accolto la madrelingua Sabine Schrenk e hanno seguito con vivacità la sua lezione ludica in tedesco e italiano. Ai ragazzi è stato proposto un divertente gioco di presentazione e un quiz sulla Germania. Quanti sono gli abitanti di Berlino? Quanti anni ha Angela Merkel? Quando è stato inventato il currywurst? Quanto costa una birra all’OktoberFest?
Nella seconda parte della lezione i ragazzi sono stati divisi in gruppi per un entusiasmante gioco a squadre. In seguito è stato mostrato un video del fumettista italiano Bruno Bozzetto sugli stereotipi di tedeschi e italiani. Tutto è avvenuto alla presenza di molte insegnanti di tedesco, fortemente interessate all’iniziativa. ” Non tutti sanno che il tedesco è la seconda lingua richiesta nel mondo del lavoro oltre ad essere lingua ufficiale in Trentino. E’ giusto che i ragazzi corrano ad imparare il tedesco!” sottolinea la professoressa Palazzi della Fermi Manzoni. ” Bisogna assicurare la continuità dell’insegnamento del tedesco tra la scuola media e la scuola superiore” precisa la professoressa Marcucci del Liceo Scientifico Spallanzani.