Protezione civile in allerta nel Reggiano per l’ondata di maltempo che sta flagellando il Nord Italia e ha seminato morte e distruzione in Liguria. Sorvegliato speciale in queste ore è il Po: l’ondata di piena è prevista per martedì a Piacenza e dovrebbe toccare i comuni rivieraschi reggiani poche ore dopo.
Se al momento la situazione appare sotto controllo in Emilia, è allarme in Piemonte, dove si potrebbero raggiungere i livelli massimi storici di piena sul Po nella zona di Casale e più a valle. “Come previsto dall’allerta – comunica la Protezione civile di Reggio – a causa di una saccatura atlantica che sta producendo l’afflusso di correnti meridionali umide e temperate sul mar Mediterraneo, si stanno verificando piogge che in modo più intenso e continuo stanno interessando le province di Piacenza e Parma”
La Protezione civile, in costante contatto con il Centro operativo regionale, sta monitorando l’evolversi della situazione, attraverso la verifica della quantità di pioggia caduta e dell’evoluzione dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua appenninici. Inoltre le abbondanti piogge che stanno insistendo sull’intero territorio nord occidentale italiano (Piemonte
e Lombardia) interesseranno il bacino del fiume Po, determinando innalzamenti idrometrici che presumibilmente riguarderanno anche la nostra regione da domenica in poi.
A tale riguardo la Protezione civile “sta valutando la possibilità di mettere in campo, nei prossimi giorni, azioni di sorveglianza e monitoraggio dei corsi d’acqua e in particolare del fiume Po, anticipando nel concreto le attività che si sarebbero dovute svolgere nel corso della esercitazione provinciale di Protezione civile sul rischio idraulico – ambito Fiume Po
– programmata nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 novembre”.