La guerra delle disteseMulte, i locali del centro storico in rivolta

Sono più di un centinaio le firme contro le sanzioni ai locali del centro.
Alfredo Sacchetti, in arte "Ronnie"

Valentina Barbieri

Un sabato di maggio, esattamente il quattordici. Notte di sanzioni. Molti i gestori dei locali del centro storico costretti a pagare per aver trasgredito l’orario di chiusura notturna.

Si è subito alzata la voce di Alfredo Sacchetti, in arte Ronnie, gestore eccentrico della Birreria del Corso. Ben seicento euro da pagare per ventidue minuti oltre tempo massimo. “La nostra città non comprende che le distese sono luoghi d’ incontro e dialogo molto frequentati, soprattuto durante le kermesse culturali come il festival di fotografia europea” ci ricorda Ronnie.  ” E’ ingiusto sanzionare le distese del centro per aver lasciato i propri clienti a sedere qualche minuto in più del dovuto.”

E’ partita una petizione che conta già oltre un centinaio di firme. ” Se si vuole aprire Reggio Emilia ad un maggiore fervento culturale si dovrebbe concedere più elasticità ai locali del centro storico”

Ronnie ci assicura inoltre di aver sempre rispettato il vicinato e le norme del quieto vivere. ” E’ la prima volta che ricevo una sanzione per il locale. Le persone che lo frequentano sono sempre state corrette”

Si aspettano le risposte del Comune al più presto. Le sanzioni pesano, il malcontento nel centro storico aumenta.

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