Della serie non esiste solo la Regia. La prossima stagione sportiva reggiana, infatti, vedrà numerose società impegnate a lottare per la conquista di un titolo, anche ai vertici nazionali, in diverse discipline. I granata di mister Mangone occupano sicuramente il primo posto nel cuore degli sportivi reggiani ma i riflettori,come diranno in molti, non possono essere puntati solo su di loro.
Poco più sotto, se non allo stesso livello, vi è la sempre amata Pallacanestro Reggiana, quest’anno chiamata alla riscossa dopo lo spauracchio retrocessione vissuto da società e tifosi sino all’ultima giornata del campionato scorso. La squadra della prossima stagione di A2 si presenta con un organico giovane e pieno di motivazioni, coadiuvato dall’esperienza dei “vecchietti” e dall’estro dei talenti americani.
Grande entusiasmo sarà presente anche attorno alla BiTecnology di calcio a 5, militante nel campionato di serie B ma che lo scorso anno ha sfiorato la promozione in A2 perdendo i playoff per una peggiore differenza reti. Dalla stessa categoria ripartirà anche la neonata Pallamano Secchia Rubiera che, dopo il ritiro del gruppo dirigenziale storico, inizia l’ennesima avventura grazie soprattutto alla passione e al credo di un nuovo gruppo, formato per lo più da genitori di ragazzi militanti nelle giovanili della società.
Grande attesa, invece, per i diavoli reggiani del Rugby, quest’anno alla loro prima e storica partecipazione nel massimo campionato nazionale di categoria. I rossoneri di Roberto Manghi esordiranno nel Campionato di Eccellenza il secondo fine settimana di ottobre, trovandosi di fronte subito ai vice campioni d’Italia del Rovigo.Sarà una stagione difficile ma sicuramente emozionante per tutti i tifosi ed appassionati della palla ovale e che porterà la città di Reggio sul palcoscenico principale del rugby italiano. Ad una stagione da protagonista è attesa anche l’Edilesse Volley che cercherà un posto nei playoff nel campionato di A2 di pallavolo. La compagine di Hugo Conte, alla quarta presenza consecutiva nella serie cadetta, esordirà il prossimo 25 settembre al Pala Bigi contro Segrate, sfida non proibitiva che permetterà ai giallo neri di partire con il piede giusto per cercare di migliorare il 10mo posto raggiunto nella precedente stagione e partecipare così agli spareggi per la massima serie. E non è tutto.
In provincia, la CSC Correggio e la Crovegli Cadelbosco saranno protagoniste rispettivamente nei campionati maschile e femminile di serie B1. Per quanto riguarda gli sport meno seguiti, ma non per forza meno affascinanti, gli Hogs Reggio Emilia sono chiamati alla stagione del riscatto nel campionato IFL di Football Americano; dopo il titolo di Campioni d’Italia ottenuto nel 2008, le ultime due stagioni sono state caratterizzate da un 6° posto e da una sconfitta ai playoff per mano dei Warriors di Bologna. E’ lecito credere, visti i risultati degli ultimi anni, ad una stagione di primo piano per i granata del Football e, perché no, sognare di nuovo la vittoria del titolo nazionale. Per il baseball, la Palfinger Reggio Emilia è attualmente impegnata nel campionato di serie A federale, dove occupa il terzo posto del girone B, non comunque sufficiente per raggiungere i playoff. Da qui in avanti, i biancorossi non potranno più sbagliare e dovranno vincere tutti e 6 gli incontri che mancano al termine della stagione regolare.
Tornando allo sport più seguito, non posso non citare le ragazze della Reggiana Femminile, fresche vincitrici della Coppa Italia e classificatesi al 10mo posto nell’ultimo campionato di serie A. Quello che preoccupa è, purtroppo, la situazione economica di questa società che, se non troverà in tempo una soluzione adeguata, dovrà rinunciare all’iscrizione alla massima serie dopo otto anni. Infine, il prossimo 13 novembre prenderà il via la nuova stagione di coppa del mondo di sci alpino, con il nostro Giuliano Razzoli pronto a regalarci nuove emozioni e nuovi trionfi. Con l’intenzione di non escludere nessuno, ho riassunto in questo pezzo le principali realtà sportive del nostro territorio, seppur rimanendo con la consapevolezza che la nostra provincia sia strapiena di squadre ed atleti, magari ad un livello più basso,che sono attesi ad un’annata da protagonisti nei rispettivi tornei e nelle singole discipline.