Gli imprenditori reggiani sono meno pessimisti ma i dati sono impietosi

Produzione e fatturato perdono un altro 4,5% rispetto al corrispettivo periodo dell’anno scorso

Nonostante l’ultimo monito del presidente di Confindustria Girgio Squinzi – ““il Nord è sull’orlo del baratro” – gli imprenditori reggiani sarebbero un po’ meno pessimisti; come facciano ad essere rinvigoriti da una seppur tenue speranza, come sintetizza il bilancio della Camera di commercio, è di difficile comprensione anche perché per l’ennesima volta i dati economici sono molto negativi: produzione e fatturato perdono un altro 4,5% rispetto al corrispettivo periodo dell’anno scorso.

Forse la pallida fiducia deriva da numeri vagamente superiori a quelli dell’ultimo trimestre ma su base annua il report è ancora impietoso. La flessione dei principali indicatori infatti coinvolge per il sesto mese consecutivo anche l’export mentre, sul fronte positivo, ceramico ed elettrico-eletronico sono i settori che maggiormente hanno contribuito alla tenuta del fatturato sui mercati esteri. Leggermente meglio anche l’alimentare e l’abbigliamento ma le percentuali sono troppo piccole per dare fiato alla nostra economica.

Total
0
Condivisioni
Prec.
Un altro stop all’inceneritore di Parma: lo blocca la Provincia

Un altro stop all’inceneritore di Parma: lo blocca la Provincia

"Il termovalorizzatore di Ugozzolo non può partire se i lavori funzionali al

Succ.
Eredita un milione da zia reggiana: lo scopre dopo 4 anni

Eredita un milione da zia reggiana: lo scopre dopo 4 anni

La scoperta durante un accertamento Imu

You May Also Like
Total
0
Condividi