La Regione rafforza le misure contro il gioco d’azzardo, e in particolare contro le slot machine. Dopo la messa al bando delle slot da tutti gli spazi affidati dalla Regione ad associazioni, circoli e centri sociali, arriva il divieto ai minori delle cosiddette “ticket redemption”, le macchinette che distribuiscono premi utilizzabili anche dai bambini. Con un emendamento alla legge contro il gioco d’azzardo patologico presentato dalla consigliere democratiche Valentina Ravaioli e Lia Montalti l’Assemblea legislativa ha vietato ai minori questi apparecchi.
“Il divieto per i minori di utilizzare le cosiddette ticket redemption – afferma Ravaioli – rappresenta un altro passo in avanti nel contrasto all’azzardo patologico e rafforza l’azione intrapresa già da anni dalla Regione Emilia-Romagna. Presenti in molti locali pubblici, questi apparecchi sono attivabili con moneta o altri strumenti di pagamento e distribuiscono tagliandi per ottenere premi, coinvolgendo facilmente e sempre più spesso i bambini e avvicinandoli pericolosamente al mondo delle slot e alla cultura del vincere facile”.
La lotta alla dipendenza dal gioco d’azzardo “parte da qui, dalla prevenzione per i più piccoli”. Il divieto di queste macchinette era stato chiesto anche dal Movimento 5 Stelle.