Reggio fa paura. Girare armati o stare barricati in casa? Tanto la legge non ti difende dai malviventi…
Lavorare nelle redazioni porta a volte dover raccontare di furti, scippi e aggressioni.
Molto ma molto meno, anzi raramente, mi è capitato di dover raccontare che le forze dell’ordine riuscissero a prendere i ladri a distanza di pochi giorni.
Ho assistito questa volta da cittadino e lettore, molto coinvolto (mia sorella Chiara era una delle vittime) alla cronaca dei fatti.
La cronologia è stata da perfetto manuale di Paese di diritto: l’aggressione con il furto e dopo due giorni (solo due giorni) le forze dell’ordine che catturano i due malviventi grazie all’arrivo di rinforzi perché erano armati.
Li hanno presi. Ottimo lavoro dei carabinieri. L’arma ci difende.
Invece il sogno si è trasformato in incubo per il lettore e cittadino che vi scrive.
Perché i due malviventi sono già liberi in quanto il giudice non ha ritenuto necessario attuare misure restrittive. Ovvero stare in galera. Del materiale rubato non se ne parla perché i malviventi non hanno collaborato con le autorità dando informazioni al riguardo.
I malviventi attualmente sono senza dimora probabilmente a spasso per le vie della nostra amata Reggio.
La nostra amata Reggio appunto.
Difesa a fatica dalle forze dell’ordine che hanno rischiato la loro incolumità per catturare i delinquenti per assicurarli alla giustizia.
Ma la giustizia, che dovrebbe assicurare i malviventi nelle carceri e non per le strade della nostra città, ha saputo infliggere il colpo di scena alla cronologia giornalistica da manuale di Paese di diritto: liberare i ladri e umiliare la vittima e il lavoro delle forze dell’ordine.
La cronologia di questo assurdo film di violenza a cui ho assistito in prima fila da “speciale lettore” mi porta solo a due semplici quesiti: perché non consigliare agli abitanti di Reggio di non uscire per le strade dopo il tramonto se non armati? Perché lavorare per le forze armate per la città di Reggio rischiando la propria incolumità a catturare i malviventi a fronte di un tribunale che li libera poche ore dopo? Magari il Sindaco potrà aiutarmi a capire.