Hanno già aderito, oltre allo stesso Pd provinciale, tra gli altri l’onorevole Paolo Gandolfi e la consigliera regionale Silvia Prodi, i consiglieri comunali Lanfranco De Franco e Andrea Capelli (capogruppo in sala Tricolore), l’assessore Mirko Tutino e una fitta schiera di amministratori e/o sindaci dei comuni reggiani.
Sabato 23, dopo il corteo antifascista, il Pd torna in piazza questa volta per argomenti più attuali: il ddl Cirinnà sulle unioni civili, che tocca argomenti di forte contrasto culturale come appunto le nozze e le adozioni gay.
A Reggio come in altre 40 piazze italiane il partito darà dunque vita allo #Svegliaitalia per parificare il nostro Paese con le legislazioni in vigore nella maggior parte dei Paesi europei più moderni.
Sempre sabato il partito terrà sull’argomento un convegno alla presenza del radicale Marco Scarpati e dell’onorevole Vanna Iori, cattolica del Pd. Durante il quale probabilmente emergeranno le due anime del partito sulla scottante questione.