La Giunta comunale di Reggio Emilia ha approvato questo pomeriggio la delibera per la ristrutturazione e l’ampliamento del Palabigi, 1° stralcio, con la quale si candida a intercettare i 467mila euro (sui 2 milioni totali di previsione di spesa, a carico dell’ente pubblico) previsti per Reggio Emilia nel bando sull’impiantistica sportiva della Regio Emilia-Romagna.
Si tratta del primo atto amministrativo del Comune di Reggio su un progetto di cui molto s’è discusso in questi mesi e che vede ora il via ufficiale.
OBIETTIVI E INTERVENTI
Con la realizzazione delle opere previste in questo primo stralcio funzionale ci si propone di raggiungere i seguenti obiettivi principali:
1. aumentare di mille posti la capienza spettatori dell’impianto, vista la crescente domanda per le manifestazioni sportive in particolare di quelle a valenza nazionale;
2. rendere l’impianto maggiormente adeguato all’uso delle persone con disabilità, sia in veste di atleti che di spettatori;
3. riqualificare l’edificio esistente con riferimento ai componenti edilizi maggiormente usurati dal tempo e migliorare il comfort degli utenti.
Per raggiungere gli obiettivi principali verranno attuati i seguenti interventi.
Per aumentare di mille posti la capienza spettatori dell’impianto:
1. si realizzeranno due nuove tribune fisse da 350 posti l’una per 700 posti totali.
2. si razionalizzeranno gli spazi nelle gradinate esistenti, tramite l’installazione di seggiolini in ogni ordine di posti, così da ricavarne 300 nuovi posti attestando a 45cm lo spazio per il singolo posto come previsto dalle norme vigenti;
3. si realizzeranno nuove uscite di sicurezza al piano terra e nuove scale di sicurezza al primo piano per adeguare il sistema delle vie di fuga alla nuova capienza;
Per rendere l’impianto maggiormente adeguato all’uso delle persone con disabilità, sia in veste di atleti che di spettatori:
1. si realizzeranno due nuovi spogliatoi al piano terra accessibili agli atelti disabili;
2. si realizzeranno due nuovi bagni al piano terra per spettatori disabili.
Per riqualificare l’edificio esistente con riferimento ai componenti edilizi maggiormente usurati dal tempo e migliorare il comfort degli utenti:
1. si installeranno nuove sedute con seggiolini dotati di schienale su tutte le gradinate fisse esistenti e nuove;
2. si sostituiranno i serramenti vetrati esistenti sui lati sud e nord con nuovi serramenti più performanti dal punto di vista energetico e con un nuovo sistema di oscuramento;
3. si sostituiranno i parapetti metallici interni esistenti con nuovi parapetti trasparenti in vetro per migliorare la visibilità;
4. si installerà un nuovo tabellone segnapunti con maxischermo a led.
Il progetto prevede inoltre il rifacimento parziale della pavimentazione dell’area urbana che si sviluppa attorno al Palabigi.
TEMPI E MODALITA’
Il via ufficiale ai lavori viene fissato all’inizio dell’estate del 2016 e i lavori verranno aggiudicati tramite gara ad evidenza pubblica.
La tempistica prevede che i lavori di questo primo stralcio dureranno 12 mesi, ma questo non impedirà che l’attività sportiva, che tradizionalmente secondo i calendari si sviluppa fra ottobre e giugno, nonché quella scolastica, possano proseguire regolarmente nella stagione 2016-2017.
Le parti strutturali infatti verranno realizzate nei mesi estivi e alla ripresa dei campionati agonistici si continuerà a operare con interventi più leggeri, in modo da consentire il regolare svolgimento dei campionati e delle lezioni.
Il commento del sindaco Luca Vecchi: “E’ un progetto di straordinaria importanza per tutta la città, di cui ringrazio per la competenza gli uffici e le persone che in Comune ci hanno lavorato. Il Palabigi è un impianto che serve a Reggio Emilia: alle sue squadre di primissima fascia nel basket e nella pallavolo, ma a tante altre società dilettantistiche e giovanili di calcio a cinque, pattinaggio, alle formazioni giovanili sempre di pallacanestro e volley che qui si allenano e giocano ogni settimana. C’è poi da tener conto delle centinaia di studenti delle nostre scuole che sfruttano questa struttura la mattina, per l’educazione fisica. L’ammodernamento, gli standard di sicurezza e di fruibilità del palazzetto contemplati dal progetto preliminare sono elementi che andranno a rendere qualitativamente più piacevole e complessivamente migliore questo storico impianto della nostra città”.