Marino, Renzi, Orfini e il Partito (non) Democratico

Alcuni giorni fa mi arriva una convocazione telematica della Direzione Nazionale del PD. Uno dei punti da votare era il rinnovo di Orfini come commissario. Una Direzione è un organo dove si dovrebbe discutere, Roma è un tema politico fondamentale.

La scelta di votare in via telematica è molto discutibile, se poi si vota per silenzio-assenso (chi non si esprime viene contato tra i favorevoli), la cosa diventa ancora più grave. Ho votato contro (il report mi dice, insieme ad altri 7 e con oltre 180 “favorevoli”).

Credo che alla luce delle notizie romane di oggi, questa assurda modalità di decidere abbia ancora più rilevanza. Un Partito Democratico che funziona così non è un Partito e non è Democratico.

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