Arrivano quasi 16 milioni di euro per 62 nuovi interventi straordinari di edilizia scolastica in Emilia-Romagna. La Corte dei Conti ha approvato il decreto interministeriale che autorizza le Regioni alla stipula del nuovo Mutuo Bei (Banca europea degli investimenti) e che assegna all’Emilia-Romagna 15.895.106 euro per la realizzazione di interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico e miglioramento dell’efficienza energetica di edifici scolastici, oltre che per la realizzazione di nuovi edifici scolastici e palestre.
Con questo importo, già ripartito dalla Regione tra le Province e la Città metropolitana di Bologna, si potranno finanziare 62 interventi. Di questi 2 sono in provincia di Piacenza, 6 a Parma, 7 a Reggio Emilia, 12 a Modena, 9 a Ferrara, 11 a Bologna, 4 a Forlì-Cesena, 8 a Ravenna e 3 a Rimini.
Alle risorse messe a disposizione dai Mutui Bei si aggiungono quasi 8 milioni di euro di cofinanziamento degli enti proprietari delle scuole, cioè Comuni e Province, per un totale complessivo di circa 24 milioni di euro.
La Regione Emilia-Romagna è stata la prima in Italia ad aver sottoscritto, a dicembre 2015, un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, che ha reso disponibili 57 milioni di euro di fondi Bei – Banca europea degli investimenti – per l’edilizia scolastica dell’Emilia-Romagna. In totale sono stati 225 gli interventi finanziati, con un investimento complessivo di oltre 140 milioni tra fondi Bei e cofinanziamento degli enti locali e dei privati.