E’ la reggiana Kaitek Flash Battery la miglior impresa under 40 della regione Emilia-Romagna: a decretarlo è “Industria Felix”-l’Itala che compete”, l’evento organizzato da Industria Felix Magazine, periodico nazionale di economia e finanza diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con Cerved, Università LUISS Guido Carli, Associazione culturale Industria Felix, Regione Puglia e Puglia Sviluppo.
Fondata e guidata da Marco Righi – 33 anni, chiamato la scorsa settimana alla presidenza dei Giovani Imprenditori di Unindustria Reggio Emilia – Kaitek Flash Battery ha sede a Calerno e si colloca tra le più importanti aziende europee nella produzione di batterie al litio per veicoli elettrici e macchine industriali e conta 45 dipendenti con un’età media attorno ai 33 anni.
Una forza lavoro giovane, dunque, così come a tempi recenti si riconduce la nascita dell’azienda, nata nel 2012 per iniziativa di Marco Righi e Alan Pastorelli e, oggi, forte di un fatturato di 13,26 milioni (+104% in un anno, con una contemporanea crescita dell’occupazione pari al 73%) e rapporti commerciali con 54 mercati esteri.
“Siamo cresciuti – sottolinea Marco Righi – puntando molto sulla ricerca e sull’innovazione dedicate in modo esclusivo all’uso di fonti d’energia non inquinanti e rinnovabili nell’industria e negli ambiti della movimentazione delle merci e delle persone, e siamo molto soddisfatti del fatto che questo riconoscimento vada a premiare il lavoro, la professionalità e l’entusiasmo dei tanti giovani che via via si sono inseriti con passione in questo percorso imprenditoriale”.
Kaitek Flash Battery – che nei prossimi mesi completerà la nuova sede di 5.000 metri quadrati in corso di realizzazione a Sant’Ilario d’Enza – non è peraltro nuova a prestigiosi riconoscimenti: a fine 2018, infatti, aveva ritirato il “Premio Sostenibilità 2018” dall’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile a nome del pool di aziende europee che ha lanciato un nuovo progetto di car sharing elettrico già adottato da città come Glasgow, Lisbona, Tolosa, Lione e Barcellona