Andrea Canova intervista Sonia Maria Luce Possentini
Interviste che intendono far conoscere qualcuno a qualcun altro, come se due sconosciuti si incontrassero per la prima volta. L’intervistato ha la più assoluta libertà di dire o non dire ciò che vuole di se stesso. In queste interviste non si cerca il clamore, il gossip, lo shock.
Si tratta di interviste scritte dall’intervistato, dunque non orali, per ovviare al brutto costume italiano di “modificare” il detto dell’intervistato, a volte con scopi non ben chiari, o fin troppo. Rispetto alle specificità professionali dell’intervistato, le novità professionali non saranno dimenticate.
Chi è Sonia Maria Luce Possentini?
Devi conoscermi, se riesci.
Che tipo di formazione hai? Studi, letture, artisti, mentori.
Restauro, storia dell’arte, tecniche pittoriche. Tutto era stato orientato per diventare restauratrice. Poi tante le vicissitudini che incontri nel percorso della vita e così sono arrivata all’illustrazione. Per caso, che poi il caso non esiste. Passione per il neorealismo. Letture tante, da Pavese a Marguerite Yourcenar, Primo Levi e poesia. Uno su tutti, Pasolini, autore, regista, poeta e mentore.
Qual è la poetica di Sonia Maria Luce Possentini come illustratrice?
Annusare la vita e scoprine la poesia.
Che rapporto c’è tra la cifra metafisica delle tue illustrazioni e una terra grassa e pragmatica come l’Emilia-Romagna?
Qualunque sia la terra dove nasci, lascia su di te una impronta indelebile. Nel mio caso è fatta di memorie familiari forti, di sentieri partigiani, di infanzie legate alle stagioni e alla dimensione lenta della provincia. Molto Ghirriana se così posso dire, ma più legata al mio appennino.
Qual è il tuo più grande sogno?
Una baita isolata in montagna con tanti cani.
Qual è la tua più grande paura?
Quella di non aver paura.
Che cosa vorresti lasciare dopo la tua morte?
Possibilmente i miei libri, aver detto qualcosa con il mio lavoro… il resto cenere nell’aria.
FINE
 Biografia
Sonia Maria Luce Possentini è nata a Canossa il 20 luglio 1965 (RE), laureata in Storia dell’Arte e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, è pittrice e illustratrice.
Ha ottenuto borse di studio da Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR) ed Olands Grafiska Skola.
Ha ricevuto premi e riconoscimenti in Italia e all’estero.
Lavora con case editrici italiane e estere. In America è rappresentata da MB Artist.
Nel 2011 il suo libro Un bambino (Kite) è stato selezionato da IBBY Italia per la mostra di illustrazione di Bratislava.
Nel 2012 è stata testimonial del progetto Città Invisibili nell’ambito della Biennale di Letteratura e Cultura per l’Infanzia della Regione Veneto.
Nel 2013 riceve il Secondo premio al Premio d’illustrazione per la letteratura ragazzi di Cento (FE).
Nel 2014 ha vinto il Primo Premio Pippi con l’alfabeto dei sentimenti (Fatatrac).
Nel 2014 vince il Premio Città di Bitritto con il libro Noi (Bacchilega), selezionato poi da Ibby per Outstanding Books for Young People with Disabilitie.
Nel 2014 e nel 2016 è presente nel prestigioso catalogo White Ravens (Germania).
Nel 2015 vince il Premio Rodari
Nel 2016 il Premio d’illustrazione per la letteratura ragazzi di Cento (FE).
Nel 2017 riceve il Premio Andersen come miglior illustratore.
Nel 2018 riceve il Premio MAM Maestri d’Arte e di Mestiere- Triennale di Milano.
Nel 2019 Selezionata al concorso Internazionale SilentBookContest
Nel 2019 vince il premio Storia di Natale indetto dalla casa editrice Interlinea
Nel 2021 vince il premio Pierluigi Cappello con il libro Poesie nell’erba –AnimaMundi
Nel 2022 vince il terzo Premio Malerba con il libro la fioraia di Sarajevo orecchio acerbo editore
Bibliografia
La bibliografia dell’illustratrice Sonia Maria Luce Possentini per la sua vastità è impossibile riportarla nella sua completezza. Pertanto, riportiamo solo gli ultimi tre titoli:
– Nome di battaglia Nero di Sonia Maria Luce Possentini, con introduzione di Francesco Filippi, Ed. Rose Selavy, 2021.
– Poesia nell’erba, testi di Sabrina Giarratana, illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini, ANIMAMUNDI edizioni, 2021.
– La fioraia di Sarajevo, testi di Mario Boccia, illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini, ed. Orecchio Acerbo, 2021.
Sitografia
www.soniamarialucepossentini.com
https://www.instagram.com/soniamarialucepossentini/
https://www.facebook.com/soniamarialuce.possentini