La nuova Casa Residenza Anziani “Madre Teresa” situata a Casalgrande (in via Ermete Zacconi), in provincia di Reggio Emilia, sarà inaugurata sabato 10 settembre, alle ore 10.30, alla presenza delle autorità e di tutta la Comunità del territorio.
Di proprietà del Comune, la CRA è stata affidata in gestione, tramite concessione, a Coopselios, cooperativa sociale di Reggio Emilia tra le principali organizzazioni no-profit in Italia nel settore socio-sanitario.
L’investimento complessivo per la sua realizzazione è di circa 7,5 milioni di euro.
La struttura, all’avanguardia nei servizi residenziali, ospiterà 80 posti letto attrezzati per accogliere anziani e persone non autosufficienti che necessitano di seguire percorsi socio-sanitari e assistenziali personalizzati di natura residenziale, temporanei e permanenti. Non sono previste quindi specifiche prestazioni di carattere ospedaliero, ma percorsi di cura e di riabilitazione residenziale.
La CRA “Madre Teresa” prevede l’accesso prioritario alle persone anziane del territorio ed è in attesa di essere accreditata secondo i criteri della Regione Emilia Romagna.
I futuri residenti potranno usufruire di un ambiente moderno, funzionale, completo di tutti i comfort e dotato di un ampio giardino che si affaccia sul paesaggio pedecollinare di Casalgrande Alto. L’edificio, concepito secondo i più moderni criteri di efficienza e risparmio energetico, è certificato in Classe energetica A4, la più performante prevista dal sistema di classificazione, con un consumo annuo di 135,47 kwh/mq. Il sistema di riscaldamento e raffrescamento è realizzato con pompa di calore a funzionamento elettrico, la fornitura di energia elettrica è autoprodotta quasi per intero da un impianto fotovoltaico, posto in copertura, della potenza di 51 kw e gli impianti elettrici utilizzano corpi illuminanti a led e sistemi di controllo e regolazione.
Le persone residenti nella nuova Casa Residenza Anziani “Madre Teresa” potranno usufruire di servizi assistenziali, sanitari, socio-riabilitativi e alberghieri. A loro disposizione una équipe multidisciplinare di fisioterapisti, infermieri, animatori e terapisti occupazionali, OSS (operatori sociosanitari) in grado di garantire assistenza h24.
A pieno regime la struttura darà lavoro ad oltre 60 persone, di cui la maggior parte (80%) con alta qualifica professionale nell’area socio-assistenziale e sanitaria, ai quali sarà garantito un adeguato percorso di formazione continuativa, secondo gli standard richiesti dalla normativa vigente e da Coopselios (il rimanente 20% del personale si occuperà dei servizi alberghieri e di supporto all’attività principale).
Figure professionali altamente specializzate, e continuamente formate, che lavoreranno in sinergia per garantire il benessere psico-fisico dell’utente, attraverso progetti individualizzati e di gruppo, attività ricreative e di socializzazione, che includono la partecipazione della famiglia, quale risorsa indispensabile nel processo di cura.
La nuova CRA, infatti, si presenta anche nell’area dei servizi come realtà fortemente innovativa: uno dei suoi obiettivi è l’accompagnamento delle persone al proprio domicilio nel più breve tempo possibile e il loro reinserimento nel proprio contesto sociale.
Sabato 10 settembre, il taglio del nastro con il sindaco del Comune di Casalgrande Giuseppe Daviddi, tutta la Giunta, il direttore del programma Anziani e Fragilità del Dipartimento cure primarie e direttore del distretto di Correggio Morena Pellati e il presidente di Coopselios Giovanni Umberto Calabrese.
Alla benedizione dei locali, da parte di don Giuliano Guidetti, parroco dell’Unità parrocchiale “Regina della Pace” di Casalgrande e Salvaterra, seguirà la visita ai locali.