Il presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze avvocato Michele Gremigni non è disponibile ad una sua eventuale riconferma nel prossimo Consiglio di amministrazione. Lo ha annunciato lui stesso, in una comunicazione ai 22 membri del Comitato di Indirizzo in apertura della riunione che si è svolta oggi nella sede dell’Ente Cassa.
Con questa decisione Gremigni ha voluto – ha detto – lasciare " la massima libertà di scelta dei Consiglieri da nominare e per evitare che la sua presenza tra le possibili candidature possa costituire elemento di frattura all’interno dell’Ente". L.a rinuncia – ha aggiunto – "è motivata anche dalla speranza che la figura del nuovo Presidente possa attrarre su di sé il consenso unanime o di larga maggioranza del nuovo Consiglio di Amministrazione’’.
Michele Gremigni, fiorentino, 75 anni, avvocato, è entrato in Cassa di Risparmio di Firenze nel 1961, Nel 1992 è stato nominato Direttore Generale dell’Ente Cassa e nel novembre del 2000 è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione. E’ stato poi Vice Presidente ed infine Presidente dal marzo 2009 succedendo ad Edoardo Speranza che ha dovuto lasciare per motivi di salute.
Con la sua rinuncia si apre una corsa alla successione che rimane molto aperta anche perché il Comitato di indirizzo ha deciso come metodo per procedere alla nomina dei nuovi vertici il sistema delle candidature libere e non quello invalso finora delle lista bloccata dei 6 componenti del Consiglio di amministrazione.