L’attività del loro studio medico abusivo era ormai ben avviata. Avevano attrezzato il loro ambulatorio con farmaci di ogni genere, ma di provenienza rigorosamente orientale. Tutto sembrava andare per il meglio finché non sono intervenuti i carabinieri. Gli agenti da tempo tenevano d’occhio l’abitazione di via Limitese 53, a Vinci, in provincia di Firenze. Dalla casa entravano ed uscivano continuamente cittadini cinesi delle età più disparate. Donne in stato interessante o che tenevano bambini per mano, persone anziane e giovani ragazze con i loro neonati. Tutti cercavano sollievo dalle loro sofferenze in quella piccola abitazione nella quale una quarantacinquenne infermiera cinese esercitava abusivamente la professione medica con l’aiuto del figlio ventenne. Poi, lo venerdì 16 settembre, l’irruzione dei carabinieri di Vinci nell’improvvisato studio medico. Gli agenti hanno arrestato madre e figlio con le accuse di esercizio abusivo della professione medica ed illecita importazione e vendita di medicinali sprovvisti di A.I.C. (autorizzazione all’immissione in commercio). Al loro ingresso nell’abitazione dei due sedicenti medici, infatti, gli agenti hanno scoperto una vera e propria farmacia di prodotti orientali (disinfettanti, analgesici, antinfiammatori, antibiotici, integratori, antistaminici, sedativi, sonniferi, prodotti dimagranti e pediatrici, articoli per la cura della pelle, test di gravidanza e pillole del giorno dopo). Tutti le medicine, che secondo le stime dei carabinieri avrebbero un valore commerciale di circa 10.000 euro, erano state prodotte in Cina e mancavano della vidimazione del Ministero della Sanità italiana. Se con l’arresto di Vinci sono stati scoperti due falsi medici cinesi, a Pisa un falso medico aveva provato addirittura ad introdursi in sala operatoria . Nella mattinata di ieri, 19 settembre, infatti, un trentenne di origini georgiane si è introdotto nell’ospedale di Pisa travestito da medico per tentare di derubarne i pazienti. L’uomo, che indossava camice bianco e mascherina, si era addirittura introdotto in sala operatoria ,ma è venuto a contatto con una sostanza che gli ha provocato un malore. Ha quindi abbandonato il locale ed è finito a terra nel bel mezzo del reparto di chirurgia. Allarmati dalla vista del trentenne steso sul pavimento, i medici l’hanno soccorso e medicato. Quindi una guardia giurata ha chiamato la polizia, che è intervenuta arrestando il falso medico.
20 Settembre 2011
Falsi medici: arrestati due cinesi a Vinci ed un georgiano a Pisa
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