Nella giornata di ieri, martedì 29 gennaio, i carabinieri hanno arrestato una quarantaseienne baby sitter fiorentina con l’accusa di furto aggravato. La donna aveva venduto monili in oro a diversi Compro oro del comprensorio fiorentino. Il fatto è che i gioielli provenivano dalle case delle famiglie per le quali prestava servizio. I carabinieri si sono insospettiti quando una trentottenne fiorentina, datrice di lavoro della quarantaseienne, ha denunciato la sparizione dei suoi preziosi da un armadio. Dopo il furto il ladro aveva riposto nell’armadio le scatole che contenevano i gioielli. Indagando sul caso, i militari hanno scoperto poi che altre due famiglie fiorentine avevano denunciato la sparizione di preziosi dalle loro case e che, puta caso, anche presso di loro prestava servizio la stessa baby sitter. Controllando i registri dei Compro oro, i carabinieri hanno quindi ritrovato alcuni dei monili scomparsi e constatato che erano stati rivenduti dalla quarantaseienne. Con la vendita dei gioielli rubati, la donna aveva ricavato circa 5.000 euro. Denunciata a seguito anche di una perquisizione nella sua abitazione, la baby sitter dovrà ora rispondere dell’accusa di furto aggravato. I gioielli ritrovati presso i Compro oro e nell’abitazione della donna sono stati posti sotto sequestro dai militari in attesa della restituzione ai legittimi proprietari.
30 Gennaio 2013
Baby sitter rubava gioielli a Firenze
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