Tanti gli argomenti toccati da Vincenzo Montella alla vigilia di Catania-Fiorentina. Sfida speciale per il tecnico chiamato a invertire gli ultimi risultati negativi proprio contro la sua ex squadra.
Sull'assenza di Pizarro. "Siamo nei tempi. Il primo report medico parlava di un periodo di 3-8 settimane, spero dunque di recuperarlo per domenica prossima. E' un giocatore importante e la sua assenza pesa, ma anche senza di lui non hai pensato di cambiare modulo".
Sul mercato. "La società sta operando bene. C'è piena sintonia con la dirigenza, e i nuovi acquisti mi hanno impressionato. Wolski e Vecino sono due grandi talenti, avranno bisogno di tempo per inserisi, ma mi hanno fatto fin da subito una buonissima impressione".
Su Jovetic. "A tutti gli attaccanti capita di passare un periodo senza segnare, ma non mi preoccupa. Non credo sia dovuto al fatto che giochi troppo lontanto dalla porta. Jovetic sta giocando bene, aiuta la squadra ed è in ottima condizione fisica. Nell'ultima partita ha corso più di Cavani".
Sul Catania. "Stanno disputando un ottimo campionato e i risultati dicono che possono puntare a qualcosa di importante. Il Catania è una squadra sicura che gioca un bel calcio, e hanno giocato ottime partite anche con assenze di rilievo come Lodi e Almiron. Brutta accoglienza? Non mi preoccupa, sono cose normali nel calcio. Io ho un ottimo ricordo di Catania, mi sono trovato molto bene".
Sul calo di risultati. "La crescita di una squadra si vede anche da questi periodi. Non sono preoccupato, abbiamo comunque fatto buone prestazioni anche se in fase di finalizzazione dobbiamo comunque fare meglio, considerate anche le caratteristiche che abbiamo. Ma non è un discorso rivolto solo agli attaccanti. E' vero che a volte possiamo essere troppo leziosi, ma fa parte delle caratteristiche di alcuni nostri giocatori".