Nei giorni scorsi sono infatti usciti alcuni report (quello di UnionCamere e Confindustria sulla Toscana, quelli della Cgil bolognese e lombarda, quello di Cisl Liguria) accomunati da uno stesso denominatore: calo della produzione e aumento della disoccupazione.
In Toscana, la produzione del manifatturiero nel terzo trimestre 2012 è diminuita del 5% (quarto trimestre consecutivo negativo) e il il presidente di Confindustria Toscana, Piefrancesco Pacini lancia l’allarme. «Servono misure choc, anche in Toscana, per rimettere in moto economia e occupazione».