Firenze – “Il pallone è quello bianco, il pallone è quello bianco..” finisce cosi al Franchi la partita tra Fiorentina ed Inter con uno stadio colorato di viola. Due anni fa il pallone era giallo ed i punti che la squadra viola rifilò all’Inter erano 4 mentre stasera sono 3. Mazzarri aveva annunciato un fortino imbattibile che in realtà si è rivelato tutt’altro, non contando che la Fiorentina è la squadra con più infortunati. Nel primo tempo decide la prodezza di Babacar, dopo sette minuti arriva il suo missile terra aria, degno di Batistuta, che lo guarda questa sera dalla tribuna d’onore.
Il senegalese rimedia anche un colpo al polso (forse una tacchettata) e prosegue la gara con una vistosa fasciatura. Al termine dell’incontro il calciatore e’ stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno escluso però lesioni ossee. Pericolo scampato questa volta per l’attacco viola. Cuadrado è imprendibile e neanche un Ranocchia a rischio giallo per un’entrata nei suoi confronti a dir poco rocambolesca riesce a fermarlo e sigla il secondo gol capolavoro col pallone buttato a filo nell’angolino. Al 26’ potrebbe essere tris di nuovo col colombiano, ma ci pensa Tomovic al 76′ a chiudere il match con il suo primo gol in maglia viola, il secondo in serie A, una percussione sulla destra, bravo a entrare nella difesa schierata e infilare la porta .
L’Inter è in pieno caos tattico, in affanno, nel primo tempo risponde con un 3-5-2 rispetto al 4-3-1-2 dei viola, prova a reagire al 12′ con un tiro di destro di Icardi che esce di un nulla, Osvaldo e Kovacic provano a cambiare passo ma anche ad allargare il gioco sulle fasce la musica non cambia. Dodò al 38’ prova ad impegnare Neto nel primo tiro in porta dei suoi ma non arriva a niente, si ha la sensazione che manchi proprio un’idea di trama offensiva.
La squadra di Montella è più brillante,precisa e reattiva. Mazzarri, scavalcato, sprofonda al decimo posto dopo la seconda sconfitta consecutiva, e ‘ora decima ed e’ in uno stato di crisi innegabile dopo i sette gol subìti nelle ultime due giornate di campionato. La Fiorentina sale in classifica a quota 9 punti, un 3-0 netto, perentorio che fa uscire la squadra di Montella da un inizio di campionato col freno a mano tirato.