Firenze – Due studiose del Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff”, Cristina Nativi e Barbara Richichi, rispettivamente ordinario e ricercatore di chimica organica (da sinistra nella foto), hanno messo a punto una ricerca sui vaccini antitumorali. Le due studiose hanno approntato una molecola capace di stimolare una specifica risposta immunitaria per le cellule colpite dal tumore. Si tratta di un costrutto totalmente sintetico caratterizzato da quattro residui saccaridici mimetici di uno specifico marcatore del tumore al seno. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Angewandte Chemie International Edition. (Clustered Tn-Antigen Mimetic-Based Cancer Therapeutic Vaccine Induces Strong Antibody-Mediated Protective Immunity, Richichi, B.; Thomas, B.; Fiore, M.; Bosco, R.; Qureshi, M.; Nativi, C.;Renaudet, O.; BenMohamed, L.; DOI: 10.1002/anie.201406897).
In particolare la nuova molecola è in grado di stimolare la produzione di anticorpi diretti contro le cellule tumorali che aumentano il tempo di sopravvivenza nel modello animale adoperato nell’esperimento e conferiscono una protezione alla progressione del tumore. “Tale risultato – spiegano Nativi e Richichi – è particolarmente interessante perché rafforza le evidenze dell’approccio immunoterapico dei tumori e dell’uso di ‘vaccini terapeutici’ quale strategia ‘biologica’ per contrastare lo sviluppo del tumore”.
Il progetto è stato realizzato grazie a collaborazioni internazionali di tipo multidisciplinare. La molecola ottenuta presso il Dipartimento “Ugo Schiff” dell’Ateneo fiorentino è stata combinata con una piattaforma peptidica sviluppata dal gruppo di ricerca di Olivier Renaudet dell’Università di Grenoble. Gli studi immunologici, infine, sono stati realizzati in collaborazione con l’équipe di Lbashir BenMohamed della Irvine Medical School dell’Università della California.
La ricerca e’stata realizzata anche grazie ai finanziamenti ottenuti da AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) ed Ente Cassa di Risparmio di Firenze.