Firenze – Ha vinto l’Empoli. Il Torneo giovanile internazionale Nereo Rocco per allievi, ed al quale hanno partecipato 16 squadre, è tornato a premiare i giovani virgulti italiani. La finale disputata stamani domenica al campo della Settignanese vedeva l’Empoli contro il Partizan di Belgrado, avversario di sicura statura internazionale (ha già vinto due volte questo importante torneo).
Ma l’Empoli confermando la validità del suo vivaio ha piegato con un risultato che non ammette dubbi – due a zero – i serbi centrando così un meritato successo. E’ stata una bella e combattuta finale che ha pure offerto frammenti di buon calcio al numeroso pubblico presnete.
Per il terzo posto vittoria dell’Hajduck di Spalato per 4 a 3 ai rigori contro il Perugia. Per gli umbri un pizzico di sfortuna perché forse avrebbero meritato loro di conquistare la terza moneta.
Ora i dirigenti dell’US. Settignanese si proiettano sull’organizzazione dell’altro evento che riguarda la loro l’iniziativa in omaggio all’indimenticabile tecnico triestino. Non meno impegnativo del torneo calistico giovanile. Si tratta del Premio Nazionale Nereo Rocco quest’anno assegnato a Gigi Buffon, portiere della nazionale e della Juventus.
La cerimonia della consegna del premio si svolgerà martedi prossimo alle ore 20 al Museo del Calcio a Coverciano. La serata sarà condotta da Maurizio Romei team manager della “Settignanese”. Gli altri due premiati sono Pierluigi Pardo per il giornalismo sportivo e Mauro Sarri attuale allenatore dell’Empoli Calcio.
Gli altri premi in palio andranno a Marco Innocenti, campione di tennis per diversamente abili; al fiorentino 21enne Fabio Turchi, grande speranza del pugilato italiano; a Claudio Desolati ex attaccante viola, da anni apprezzato insegnante di calcio e recentemente entrato nello staff tecnico dell’US. Settignanese.
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