Scandicci, Sandro Fallani diventa sindaco con un percentuale bulgara: 72,72% dei voti. Fallani è sostenuto dal Pd che ha ottenuto 16.058 voti pari al 59,377%, da Fare Comune (1810 voti, 6,69%), Sinistra ecologia e Libertà (698 voti, 2,58%), Comunisti Italiani (469 voti, 1,73%), Partito Socialista Italiano (365 voti, 1,35%), Italia dei Valori (276 voti, 1,02%). Gli altri candidati a Sindaco: Fabiana Fulici sostenuta dal Movimento 5 Stelle ha ottenuto 2986 voti, pari al 10,93% (2980 i voti della lista, pari all’11,02%); Leonardo Batistini, 1792 voti pari al 6,56%, è sostenuto da Alleanza per Scandicci (526 voti, 1,95%), Nuovo Centro Destra (536 voti, 1,98%), Fratelli d’Italia (707 voti, 2,61%); Erica Franchi, candidata di Forza Italia, ha ottenuto il 6,27% con 1712 voti (la lista 1702 voti, 6,29%); a Enzo Bellocci, Rifondazione Comunista, 532 voti pari all’1,95% (la lista 498 voti, 1,84%); a Giuseppe Talarico candidato per Insieme con i Cittadini 430 voti, pari all’1,57% (la lista 419 voti, 1,55%).
A Figline-Incisa Valdarno vince Giulia Mugnai, con il 57,36 % delle preferenze. La candidata del Pd e della lista civica Società Aperta ha ottenuto un’ampia maggioranza assoluta al primo turno delle elezioni amministrative diventando il primo sindaco del Comune unico.
“Ha vinto la proposta, hanno vinto le idee e la concretezza”, commenta a caldo Giulia Mugnai. “Ringrazio i cittadini di Figline e Incisa che hanno creduto in noi e reso possibile questo straordinario risultato che, insieme a quello delle elezioni europee, ci riempe di soddisfazione e permette di guardare con ottimismo al futuro della nostra comunità. Ora è il tempo della responsabilità, siamo pronti ad assumercela e a portare avanti i nostri progetti con serietà e credibilità. Chiediamo ai cittadini di misurarci con i fatti. Sarà davvero tutta un’altra storia”.
Montelupo Fiorentino, Paolo Masetti è il nuovo sindaco con il 52,28% delle preferenze, mentre a Borgo San Lorenzo passaggio della fascia tricolore tra il sindaco uscente Giovanni Bettarini e il candidato sindaco del centrosinistra e ormai nuovo primo cittadino borghigiano, Paolo Omoboni, che ha tenuto un breve discorso per ringraziare gli elettori e ribadire l’impegno per fare di Borgo “un posto migliore”: “Non abbiamo la bacchetta magica – ha detto – ma con serietà e responsabilità affronteremo i problemi delle persone”.
Risultato storico per il sindaco di Calenzano Alessio Biagioli eletto al secondo mandato: con il 76,94% si piazza al primo posto tra i Comuni della Provincia di Firenze con una popolazione superiore ai 15mila abitanti. “E’ un risultato straordinario – ha commentato Alessio Biagioli – che ha superato il già ottimo e imprevisto risultato delle elezioni europee. Lo dedico a tutti coloro che in questi cinque anni hanno lavorato con me al governo di Calenzano, sia amministrativo che politico”.