La Compagnia Francesca Selva festeggia la Giornata Internazionale della Danza – Siena
La Compagnia Francesca Selva festeggia così – con tanti appuntamenti da non perdere – la Giornata Internazionale della Danza istituita dall'International Dance Council-CID dell'UNESCO, partecipando a “SIENA E’… DANZA”, il programma di iniziative promosse dal Comune di Siena che si terranno, martedì 29 aprile, in diversi luoghi della città. Flash mob, video e installazioni, esibizioni live che coinvolgeranno tutte le realtà senesi che operano nel settore, per celebrare l’arte coreutica.
Le performance firmate dalla Compagnia Francesca Selva avranno una gustosa anteprima: “Oppio – Avignon OFF 2013”, la mostra fotografica di Jean Claude Schepers, ospitata da MAX MARA di Stasi Carlo SrL Franchisee in Via Banchi di Sopra, 81. La mostra è un omaggio agli scatti inediti realizzati dal fotografo francese in occasione della messa in scena del nuovo allestimento di “Oppio”, una produzione Compagnia Francesca Selva/CON.COR.D.A. interpretata da Silvia Bastianelli e presentata per la prima volta all’edizione 2013 di “Avignon OFF”, uno dei festival indipendenti più prestigiosi e antichi del mondo, dove ha ottenuto un grande successo di critica e pubblico. Sempre domenica 27 aprile le allieve dei corsi del Centro Danza seguite dalle insegnanti Martina Lorenzetti e Alessandra Padelletti Coda, parteciperanno al Flash mob in programma alle 18.00 in Piazza del Campo. In particolare si esibiranno: Francesca Fadda, Eleonora Franchi, Silvia Burroni, Costanza Passaponti, Giulia Zampi, Sofia Voltolini, Corinn Secci, Alessia Bocci, Giulia Alberti, Giada Canovaro, Annalisa Santoni, Irene Piccini e Daniela Piccirillo.
Martedì 29 aprile, l’insegnante di danza Martina Lorenzetti incontrerà gli studenti dell’Istituto “Cecco Angiolieri” (ore 8.30) e del Liceo Linguistico Monna Agnese (ore 11.00) per parlare di danza e fare loro una piccola dimostrazione pratica. Poi, la Compagnia Francesca Selva sarà protagonista di due attesissimi momenti di danza: “Candy Orange”, performance live in programma alle 17.00 nella vetrina di MAX MARA di Stasi Carlo SrL Franchisee. Site-specific con la coreografia di Francesca Selva, di cui saranno interpreti e protagoniste le danzatrici Sara Mancini, Melania Pellegrino e Micaela Viscardi. Gran finale in Piazza del Campo presso LiberamenteOsteria dove dalle 19.30 in poi, è prevista una vera e propria incursione di danza durante l’aperitivo con un altro estratto di “Candy Orange”.
Teatro Affratellamento – Firenze
«La casa dei mostri» di PAOLO FURLANI
Paolo Furlani è autore di nove opere liriche. «La casa dei mostri» è la sua terza opera per ragazzi, commissionata dal Teatro La Fenice di Venezia e rappresentata nella stagione 2007 al Ridotto del Teatro Comunale di Firenze, oltre che al Carlo Felice di Genova. Data la precisa destinazione ad un pubblico molto giovane, lo spettacolo vuole essere una sfida tra una riduzione molto drastica dei mezzi musicali e una forte volontà di non rinunciare alle conquiste della musica del Novecento e della tecnologia elettronica. Semplificazione, quindi, ma non banalizzazione del linguaggio. Fortunatamente la sfida si attua su un palcoscenico teatrale, uno dei campi di battaglia preferiti da Furlani. L’allestimento prevede che solo la protagonista ed il pubblico siano immersi nel fluttuante spazio del suono (e del “rito” teatrale); gli esecutori, e quindi le fonti sonore, sono occultate, confinate in un’altra stanza. Che sia «Wagner, la malattia della musica » e del teatro di cui parla Nietzsche, ad aver generato questi mostri? La storia narrata segue il classico modello della fiaba a prove successive: gli zii di Livia non vogliono che lei vada in giro per la casa e li disturbi mentre guardano la televisione. «Attenta! Questa casa è piena di mostri!» le dicono, invano. La storia ha un andamento ciclico: Livia passa dagli zii, che sono sempre incollati al televisore (in salotto), prima di incontrare un nuovo mostro in ogni stanza. Senza paura, Livia sconfiggerà il Mostro dei Dolci (che vive in un armadio della cucina), il Mostro del Ripostiglio, il Mostro Topastro (che sta in cantina), i Mostriragnateli (in soffitta). Gli zii invece non riusciranno a salvarsi dal Mostro del Televisore, che li divorerà.
Le stanze della casa e i mostri che le abitano vengono descritti attraverso connotazioni sonore: ogni mostro ha un proprio caratteristico modo di ri-suonare, tradotto in musica sfruttando particolarmente le risorse degli strumenti elettronici. Incontreremo così il Mostro dei Dolci, con i suoi tipici glissandi lenti, melensi, che ripetuti (con ritardo) e trasposti poco per volta saturano lo spazio sonoro. O il Mostro del Ripostiglio, con suoni acuti, secchi, raggruppati in figure di 7 note, con un riverbero che dà la sensazione di essere in una stanza stretta, ingombra di scatole. O ancora il Mostro Topastro: suoni molto risonanti nella regione estrema verso il grave del nostro udito; e i Mostriragnateli, che vivono in soffitta, dove un suono continuamente pulsante, brulicante, verrà “spazzato via” da un’ondata di vento, rendendoci coscienti del movimento del suono nello spazio e dell’effetto del filtraggio.
Martedì 29 aprile al Teatro dell’Affratellamento (via Giampaolo Orsini 73, Firenze – Spettacoli ore 15, 17, 19 e 21; posto unico euro 5, info e prenotazioni carmine.lettieri@conservatorio.firenze.it)
Caffè letterario le Murate
Cineteca di Firenze al Caffè Letterario
La "Bottega del Cinema" presenta:
Piccola storia del cinema comico in tre incontri e dieci cult
h 21:30 – Cineteca
ZELIG
Di e con Woody Allen. Altri interpreti: Mia Farrow, Gale Hansen, Garrett Brown, John Rothman. USA – 1983 – 72'
Leonard Zelig (in yiddish: benedetto) è un ebreo americano che nella sua smodata smania di essere accettato e amato assume le caratteristiche somatiche, psichiche e lessicali di chiunque incontri. Satirica riflessione, ambientata negli anni Trenta, sul mito del successo e sulla mania americana di trasformare in idolo chiunque abbia un particolare talento e poi dimenticarlo con altrettanta velocità.