Firenze – Cinquant’anni di servizio, 50 anni di storie di varia umanità che dal telefono si sono riversate nella mente e nella coscienza dei volontari dell’associazione “Telefono Voce Amica” Firenze. E domani l’associazione, con il Patrocinio del Comune di Firenze e con la collaborazione del CESVOT, organizza un Convegno per ricordare i 50+1 anni di vita e soprattutto per far conoscere l’esistenza del servizio offerto ed ampliare il numero dei potenziali utilizzatori.
L’Associazione opera in Firenze dal 1964, prima in Italia del suo genere, basandosi esclusivamente sull’operato dei suoi volontari che ad oggi sono 70 persone, impegnate ad erogare il servizio tutti i giorni dell’anno, festività comprese, dalle ore 16 alle ore 6 del mattino seguente. L’Associazione gestisce ogni anno circa 18.000 telefonate provenienti in gran parte dal territorio fiorentino ma anche da ogni altra parte d’Italia.
Il Convegno si aprirà con i saluti istituzionali dell’Assessore al Welfare del Comune di Firenze, Sara Funaro, proseguendo con interventi effettuati dal Gruppo Formazione di Voce Amica Firenze e con le testimonianze di alcuni volontari. Seguirà dibattito conclusivo.
Nell’ambito del Convegno verrà presentato il libro “Accogliere il disagio al telefono – Quando l’anonimato è opportunità di contatto e di relazione”, scritto interamente dai volontari dell’Associazione.
Il Convegno si terrà domani, sabato 18 aprile, a Firenze dalle ore 9 alle ore 13 nella Sala di Firenze Capitale in Palazzo Vecchio. La partecipazione è libera e gratuita. L’invito è rivolto a tutta la popolazione. Per maggiori informazioni e per comunicare la propria intenzione di partecipare scrivere a convegno@voceamicafirenze.org