Piazzabile.it, il primo portale italiano per comprare, vendere, scambiare o regalare quanto serve per disabilità, riabilitazione e assistenza anziani.
Si moltiplicano le iniziative per dare al web un volto più sociale, più altruista, più solidale. Una delle iniziative più recenti è Piazzabile.it, il primo portale italiano per comprare, vendere, scambiare o regalare quanto serve per disabilità, riabilitazione e assistenza anziani.
La piattaforma è semplice da navigare e utilizzare. Si basa su inserzioni completamente gratuite, suddivise in sezioni chiare, con un motore di ricerca interno che permette di trovare subito quanto si cerca, con un’attenzione particolare a chi presenta importanti difficoltà di movimento (il portale è ottimizzato per tablet e smartphone così da risultare consultabile anche da chi fatica ad alzarsi per arrivare al computer).
Cosa si cerca, si vende, si scambia? Deambulatori, stampelle, sedie a rotelle, sedie montascale, misuratori di pressione e tutto quanto possa rendere un po’ più facile la vita di chi si trova in stato di disabilità momentanea o permanente e di coloro che quotidianamente se ne prendono cura.
Il principio elementare, pur nel suo profondo significato, si basa su “ciò che non serve più a me, può essere indispensabile per qualcun altro”. E qui non c’è bisogno d’essere “amici” per aiutarsi, è sufficiente mettere in pratica ciò che tutti (o quasi) ritengono di saper fare, ossia essere umani.
Inoltre, Piazzabile.it ospita numerose domande e offerte d’assistenza, a vari livelli e per tutte le possibilità economiche. Perché è giusto ricordare che l’attuale crisi sta mettendo in ginocchio i più deboli e che spesso la malattia riesce a prosciugare i risparmi di una vita.
L’idea è nata da Monica Gavazzeni, Marzia Rossi, Marco Ribolla, e dalla loro ostinazione nel credere nel potere della condivisione, nella bellezza di esserci l’uno per l’altro e nei vantaggi che una libera circolazione di cose, idee e informazioni possono apportare a tutti.
Sognatori? Come afferma un’indimenticabile canzone di John Lennon: “non sono i soli”. Naturalmente servono altri sognatori per aiutare il portale a crescere e a coprire l’immensa gamma di oggetti e tempo di cui in tanti hanno bisogno.
Per permettere che ciò accada si possono attuare varie modalità d’azione, a partire dal passaparola che è sempre l’arma più efficace contro l’indifferenza. Fare conoscere Piazzabile.it è questione anche solo di un click… lo si trova sui social network e il suo messaggio si lascia condividere con un tocco di mouse. Detto ciò, anche un accenno a voce dà sempre buoni risultati.
Poi si può effettuare una ricerca in cantine e sgabuzzini, dove spesso vengono sepolte le stampelle di quella volta che giocando a calcio è partito il menisco, il deambulatore del nonno che ora ha ripreso ad andare a ballare (samba, perlopiù), il materasso ad aria antidecubito che in piscina non ci tiene a galla più di tanto. Si può decidere di vendere, regalare o scambiare.
Infine, Piazzabile.it offre la possibilità di trovare un lavoro a quanti siano in grado di fornire assistenza. Allo stesso modo chi non riesce a seguire a tempo pieno un parente in difficoltà può trovare una persona che risponda ai requisiti di disponibilità e professionalità richiesti.
“Vogliamo che il sito che non sia un semplice scambio di oggetti ma una rete che unisce chi ha bisogno e chi sente l’importanza e la bellezza di un gesto, anche piccolo, d’aiuto. – afferma Monica Gavazzeni, fondatrice di Piazzabile.it – Non a caso ci impegniamo a devolvere una parte dei profitti che deriveranno dalla gestione del sito per aiutare chi è veramente in necessità, sia che si tratti di persone che di associazioni”.
Info e approfondimenti:
Angelo Simone
angelo.simone@ufficiostampa24.com