Livorno – E’ morto investito da un muletto mentre si stavano effettuando operazioni di sbarco di un carico di cellulosa: Priscillano Inoc, 63 anni, primo ufficiale della nave Toki Arrow, è spirato all’ospedale di Livorno la notte scorsa, dove era stato trasportato dopo l’incidente, avvenuto su un piazzale del porto, alla banchina Alto fondale. Secondo la prima ricostruzione della polizia, la causa della morte potrebbe essere stata la scarsa visibilità, dal momento che quando è avvenuto l’incidente stava cadendo una forte pioggia.
In segno di lutto, domani ci sarà un’astensione dal lavoro di un’ora alla fine di ogni turno di tutti i lavoratori dei porti. Lo hanno proclamato unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, a seguito dell’incidente mortale sul lavoro avvenuto nella notte al porto di Livorno. Secondo le tre organizzazioni sindacali di categoria “il settore portuale merita un’attenzione adeguata, da parte delle istituzioni ministeriali e di governo e non l’inaccettabile temporeggiamento nell’attuazione dei necessari provvedimenti a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e di quanti operano negli ambiti portuali, in particolare i regolamenti attuativi del decreto legge 57/12 su ‘Sicurezza nei luoghi di lavoro settore trasporti e microimprese'”. “Questa ennesima tragedia – concludono – deve indurre il Governo ad una attenta riflessione sui rischi che quotidianamente si manifestano nelle attività portuali, in tutte le loro fasi e sugli effetti che potrebbe produrre la deregolamentazione del settore sulla quale, sembra, l’esecutivo voglia puntare”