Firenze – Per quanto riguarda il vertice della classifica questa 26° giornata del girone B del campionato di Lega Pro di calcio è stata positiva solo per la capolista Ascoli in quanto è stata l’unica a vincere. Infatti Teramo e Pisa hanno pareggiato e la Reggiana è uscita addirittura sconfitta. L’Ascoli ha così consolidato la sua posizione di leader. Una curiosità. Nelle partite in cui hanno giocato queste quattro protagoniste è stato segnato una sola rete. Merito dell’Ascoli. Hanno pareggiato 0 a 0 Teramo e Pisa, mentre la Reggiana ha perso 3 a 0. Questa giornata è stata positiva però anche ad altre squadre. Ad esempio al Tuttocuoio che, passato sul campo del Santarcangelo, si è allontanata dalla zona playout. Una marcia sofferta questa della squadra di Ponte a Egola sempre alle prese con tante ed importanti assenze.
Molto agonismo, buon ritmo di partita, ma niente reti nel derby tra Pontedera e Pisa. Giusto il verdetto di parità. Per il Pisa non è stato un risultato molto utile in quanto impegnato nella lotta al vertice della classifica le partite deve vincerle non pareggiarle.
Un risultato positivo invece per il Pontedera che procede senza troppi problemi di classifica. Da stasera deve pensare alla partita di ritorno delle semifinali di Coppa Italia perché mercoledi prossimo ospiterà il Cosenza. Nell’incontro d’andata i toscani sono stati sconfitti per 1 a 0, quindi hanno tutte le possibilità di ribaltare il risultato e qualificarsi per la finale.
Sorride l’Ascoli che ha battuto il Savona ed i suoi diretti avversari in classifica non sono andati oltre il pari. La capolista non ha disputato una grande partita, ma ancora una volta si è mostrata squadra concreta ed anche un po’ anche fortunata.
Tra Grosseto ed Ancona tutte le emozioni concentrate nel finale di partita. Infatti a cinque minuti dalla fine il risultato era ancora di zero a zero. Segnavano i marchigiani e nei minuti di recupero pareggiava il Grosseto. Un verdetto giusto. Con questo risultato i maremmani hanno totalizzato il quarto risultato utile consecutivo.
Trionfa la Carrarese nel derby con la Lucchese con un perentorio risultato (3 a 0). I marmiferi che non erano stati particolarmente brillanti in questi ultimi tempi (nelle precedenti cinque partite aveva raccolto solo tre punti) e reduci dalla sconfitta ad Ancona (anche se non meritata) in questo derby hanno ritrovato manovre e gol pur lamentando quattro assenze importanti. Dopo una mezzora di gioco, abbastanza equilibrato, la Carrarese andava in vantaggio con Cellini. Subito dopo Lucchese in dieci per l’espulsione di Calistri per doppia ammonizione, e raddoppio dei padroni di casa con Castagnetti.
Nella ripresa i marmiferi consolidavano il vantaggio con la terza rete ancora per opera di Cellini (l’attaccante ha raggiunto così con 14 gol il pisano Arma al comando della classifica dei marcatori) contro una Lucchese, tra l’altro, senza Chianesi, Nolè, Pagano e Raiceviv, che non riusciva più a raddrizzare la partita. Tra l’altro a dieci minuti dalla fine perdeva anche l’allenatore Galderisi espulso dall’arbitro.
Una delle partite più attese del girone B, L’Aquila-Teramo è finita a reti bianche. E’ stato un incontro con poche emozioni ed un risultato giusto. L’Aquila, che deve recuperare due partite, ha cercato forse con più insistenza il successo. Il Teramo con questo pari porta a sedici gli incontri senza sconfitte. Ma forse pensando alla classifica oggi sarebbe stato molto più utile una vittoria.
Gran colpo del Piacenza che ha “fermato” una lanciata Reggiana con il classico risultato di 2 a 0. Per la squadra di Reggio Emilia uno stop gravissimo in quanto potrebbe mettere a rischio le sue possibilità di lottare per il successo finale nel girone B.
Invece il Piacenza questo successo alimenta le speranze di poter risalire un po’ la classifica (la squadra ha iniziato il campionato a meno otto punti) fino ad evitare i playout. I piacentini hanno realizzato la doppietta nei dodici minuti iniziali : primo gol su rigore con Alessandro; poi con il difensore Sall. La Reggiana all’ultimo minuto della partita otteneva un rigore, ma Alessi lo falliva.
Il Prato, dopo il trionfale successo di sette giorni contro la corazzata Ascoli, ha conseguito oggi a Gubbio un ottimo pari. Così sono otto le partite (2 vittorie e 6 pareggi) utili consecutive. Insomma ormai è un triste ricordo l’avvio di campionato caratterizzato da una serie infinita di sconfitte. Il Prato, sul campo degli eugubini, è andato in vantaggio quasi allo scadere del primo tempo con il bomber Bocalon che ha messo a segno la 13° rete personale.
Nella ripresa i padroni di casa reagivano, ma i lanieri tenevano bene il campo. Comunque ad una ventina di minuti dalla fine il Gubbio pareggiava con Mancoso. Si tratta di un risultato accettabile a conclusione di una partita valida nella quale il Prato ha offerto anche frammenti di bel gioco segnatamente nel primo tempo. Quindi può guardare in avanti con ottimismo.
La cura del tecnico Stefano Sottili evidentemente fa molto bene alla Pistoiese. Due partite due vittorie. L’allenatore di Figline Valdarno, che ha sostituito Cristiano Lucarelli appena due giornate fa, ha messo a segno due successi importanti per la classifica.
La settimana scorsa la Pistoiese ha espugnato il campo di Tuttocuoio tornando a vincere dopo due mesi e mezzo. Ed oggi in casa ha superato il Forlì anche se con un po’ di fatica. In vantaggio i romagnoli dopo una ventina di minuti; pareggio dei toscani allo scadere del primo tempo con Falzerano (terzo gol personale). Ripresa. Arancioni quasi subito a bersaglio con Anastasi. I padroni di casa riuscivano a difendere il vantaggio anche se gli ultimi venti minuti hanno giocato in dieci per l’espulsione di Celiento.
-Grande equilibrio tra Spal e San Marino. Andavano in vantaggio gli estensi allo scadere del primo tempo con Di Quinzio; pareggiava il San Marino dopo una decina di minuti della ripresa con il difensore Cruz. E sul pari si concludeva l’interessante contesa.
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GIRONE A. Autentica impresa dell’Arezzo che questo pomeriggio ha messo sotto il Bassano con una rete ad un quarto d’ora dalla fine di Sabatino. Ha battuto, insomma, una squadra che in 12 partite giocate in trasferta ne aveva perse soltanto una. Dunque l’Arezzo dopo aver battuto il Mantova una settimana fa ha infilato il secondo successo consecutivo portandosi in classifica punti 36. E mercoledi 11 marzo (ore 14,30) recupererà la partita a Lumezzane. Intanto sabato prossimo ore 15 giocherà a Pordenone.
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CLASSIFICA
(Girone B)
1°) Ascoli p. 50;
2°) Teramo p. 48
3°) Reggiana e Pisa p. 44
5°) Ancona p. 38
6°) L’Aquila p. 38;
7°) Pontedera p. 36;
8°) Grosseto, Pistoiese e Carrarese p. 33;
11°) Gubbio e Spal p. 32;
13°) Tuttocuoio e Lucchese p. 31;
15°) Prato p. 29
16°) Forlì p.28;
17°) Savona p. 27;
18°) Santarcangelo p. 26;
19°) Piacenza p. 22;
20°) San Marino p. 20
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Girone B. Tre le partite da recuperare : L’Aquila-Pontedera; L’Aquila-Tuttocuoio e Savona-Pisa.
Girone A : Lumezzane-Arezzo (11 marzo)
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RISULTATI
Santarcangelo-Tuttocuoio 2-3; Ascoli-Savona 1-0; Pontedera-Pisa 0-0; Grosseto-Ancona, 1-1; Piacenza-Reggiana 2-0; Carrarese-Lucchese 3-0; L’Aquila-Teramo 0-0; Pistoiese-Forlì 2-1; Gubbio-Prato 1-1; Spal-San Marino, 1-1.
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PROSSIMO TURNO
(27° Giornata)
VENERDI’27 : Pisa-Ascoli, ore 20,45 diretta Raisport
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SABATO 28 : Lucchese-L’Aquila, ore 14,30; Prato-Piacenza, ore 15; Ancona-Forlì, ore 16; Gubbio-Carrarese, ore 17; San Marino-Pistoiese, ore 19,30.
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DOMENICA 1 marzo : Tuttocuoio-Grosseto, ore 12,30; Savona-Pontedera, ore 14,30; Teramo-Spal, ore 16.
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LUNEDi’: Reggiana-Santarcangelo, ore 20,45.
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